Pippo Inzaghi: “Milan in basso? Brutto, ma non è una novità. Serviva uno come Ibra”
Pippo Inzaghi, attuale tecnico del
Benevento, ha rilasciato un’intervista al
Corriere della Sera soffermandosi anche sulla situazione del
Milan: "Rossoneri in basso? Brutto, ma purtroppo non è una novità. Io però conosco Maldini e mi fido di lui: sono sicuro che Paolo e Boban tireranno fuori la società da questa situazione. Bisogna resettare, inserire due o tre giocatori giusti l’anno e, soprattutto, avere pazienza. Occorre continuità nella gestione. L'acquisto di Ibrahimovic? Sì, hanno fatto benissimo, serviva uno così. Ho giocato con lui, lo stimo tanto: non ha bisogno di soldi o di gloria, se è tornato significa che ritiene di poter lasciare un segno. E mi sembra che le prime partite lo abbiano dimostrato. Anche al debutto si è notato quanto possa pesare. Tutte quelle spizzate, quelle palle messe in mezzo all’area: ci sarei andato a nozze. Il mio futuro? Lo vedo solo a Benevento. Nel 2017 il ds Foggia mi ha chiamato, avevo molte proposte, ho scelto Bologna. E mi ha cercato pure sei mesi fa, benché le cose per me si fossero messe peggio. Qui mi hanno dimostrato stima quando mi volevano tutti, ma anche quando non mi voleva nessuno. E questo non lo dimenticherò", ha chiuso Inzaghi.
Foto: Twitter ufficiale Bologna