Piqué: “Barça club unico, appartiene realmente ai tifosi. Sono stato vicino alla Juventus”
16.11.2024 | 10:55
L’ex difensore Gerard Piqué, in un intervista al Corriere dello Sport, ha parlato della Kings League, torneo di calcio a 8 di respiro internazionale (ideato da lui) e del Barcellona. Svela poi un retroscena legato alla Juventus.
Sulla Kings League: “Abbiamo adattato il calcio, lo sport più seguito al mondo, alle dinamiche dei videogames per coinvolgere il pubblico più giovane. Le partite, intense e rapide, durano due tempi da 20 minuti, rendendo la fruizione più breve rispetto ai tradizionali 90 minuti. Introduciamo elementi come carte segrete e un dado che, se esce il due, attiva un due contro due per due minuti, creando varietà e mantenendo alta l’attenzione. Questo formato veloce e dinamico è pensato per chi fatica a seguire lunghe trasmissioni sportive”.
Il Barcellona: “È un club unico, diverso da qualsiasi altro al mondo, non solo perché la proprietà è suddivisa tra i suoi 140mila soci. A differenza di Milan, Inter, Juventus, United, Chelsea, City, PSG o Bayern, che appartengono solo idealmente ai tifosi, il Barça è quasi fisicamente nelle loro mani. L’obiettivo è preservare questa unicità e il forte senso di appartenenza, anche in un momento finanziariamente complicato”.
Il retroscena sulla Juve: “Nel mio ultimo anno a Manchester, prima di trasferirmi al Barça, ero vicino a un passaggio alla Juventus. Tuttavia, una volta tornato a casa, nel 2007, non ho più avuto dubbi o tentazioni”.
Foto: Instagram Piqué