Pirlo, 24 punti in 12 partite come Ferrara nel 2009. Ma in Champions…
Già prime analisi in casa
Juventus, con un bilancio in campionato della Vecchia Signora targata
Andrea Pirlo. E' vero, la compagine 9 volte campione d'Italia è ancora imbattuta in Italia, insieme al Milan, ma ha già -8 punti rispetto a quelli di Sarri dell'anno scorso e dell'ultimo Allegri (stagione 2018-19) che avevano 32 punti dopo 12 giornate. La peggior Juve degli ultimi anni fu quella di Allegri 2015-16 che era addirittura a quota 18 punti dopo 12 giornate (peggior inizio di sempre da quando ci sono i 3 punti per vittoria), ma poi seppe vincere lo Scudetto collezionando ben 16 vittorie consecutive e il record di imbattibilità di Buffon di oltre 1000 minuti (superò quello di Sebastiano Rossi). Per vedere quindi una
Juve a quota 24 punti nelle prime 12 giornate dobbiamo arrivare al 2008-09 e al 2009-10. La Juve di Ranieri, nel 2008-09, poi sostituito da Ferrara nelle ultime di campionato, che arrivò seconda. Lo stesso Ferrara nel 2009-10 partì con gli stessi punti 24, in 12 partite e alla fine fu esonerato, arrivò Zaccheroni e la Juve chiuse al settimo posto. Insomma, numeri non proprio esaltanti per Pirlo ma il giovane tecnico si consola con altre statistiche. La prima
Juve di Conte (2011-2012), in 12 partite, era a 26 punti (non molto meglio) e vinse lo scudetto con il record di pareggi in campionato (chiuse da imbattuta). A differenza di quella di Ferrara, la Juventus targata Pirlo però in Champions è ancora avanti e ha convinto tutti. I bianconeri hanno superato per primi il girone di Champions, battendo 3-0 il Barcellona al Camp Nou, impresa storica. Andando ad osservare invece la Juve di Ferrara, i bianconeri nel 2008-2009 vennero eliminati ai gironi perdendo con Bayern Monaco e Bordeaux. L'anno prima, invece, Ranieri riuscì a superare i gironi dove c'era il Real Madrid, con la famosa doppietta di Del Piero al Bernabeu e la standing ovation. Quella Juve si fermò poi agli ottavi di Champions, eliminata dal Chelsea (1-0 a Londra e 2-2 a Torino). Insomma, Pirlo non sorride, ma rispetto al 2008 e al 2009, è ancora in corsa in campionato perchè non c'è la squadra che ha preso il largo, come accadde all'epoca con l'Inter di Mourinho. Foto: Twitter Juventus