Pirlo: “Domani decisiva per la Juve, meno per me. Non dobbiamo ripetere errori”

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Andrea Pirlo, tecnico della Juventus, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara con il Porto di domani, partita decisiva per la stagione europea dei bianconeri. Queste le sue parole: "Stanno tutti benino, oggi si sono allenati tutti. De Ligt ha fatto il riscaldamento con la squadra e poi a parte. Gli altri sono a disposizione, non al massimo ma è già tanto averli a disposizione. Domani è importante e decisiva per il passaggio del turno. Dobbiamo ribaltare il risultato dell'andata, dobbiamo essere al massimo delle nostre forze. Per il mio giudizio non credo, io continuo a lavorare giorno dopo giorno proseguendo nel mio progetto". Chiellini è recuperato? "Chiellini sta abbastanza bene, si è allenato solo oggi col resto della squadra. Non è al massimo ma penso possa essere a disposizione". Bernardeschi può essere una delle sorprese? "Con Bernardeschi ho parlato quest'estate in vacanza e gli ho prospettato l'idea di farlo giocare da terzino sinistro che secondo me può fare molto bene. Mi ha dato la sua disponibilità, adesso che si è messo in testa di poterlo fare proseguiremo su questa linea". Arthur può partire dall'inizio? "Non è al top ma avendo anche Danilo fuori è uno dei pochi che abbiamo a disposizione e speriamo possa anche durare un po'". Ronaldo come sta? "Sì è carico, ha avuto modo di riposare in questi giorni. Avevamo programmato un percorso di allenamenti con lui dopo lo Spezia ed è molto carico. Sorprese no, non mi piace fare il mago ogni paritta. Se ho i giocatori a disposizione mi piace farli giocare nei loro ruoli. L'assenza di Danilo pesa perché è importante per noi ma cercheremo di fare del nostro meglio". La pressione è tutta dalla vostra parte? "Non ci tiriamo indietro, sappiamo di avere tutte le carte in regola per andare avanti. Senza sottovalutare la qualità del Porto ma sapendo di poter passare il turno". Sente che la sua panchina passi dalla gara di domani? "Se dovessi pensare questo non sarei neanche venuto in conferenza. Questa è una partita importante ma io penso al mio progetto futuro, poi è la società che decide queste cose". Quanto è migliorato Morata? "Morata migliora sempre, è un giocatore intelligente e ambizioso, cerca sempre di documentarsi anche sugli avversari che va ad affrontare". Un ricordo del 2014 col Benfica? McKennie come sta? "McKennie sta abbastanza bene, ha questo problemino che si porta dietro. Sappiamo che ha un minutaggio limitato e anche nelle ultime apparizioni abbiamo cercato di gestirlo. Nel 2014 abbiamo sbagliato tanto soprattutto perché volevamo risolverla subito, abbiamo avuto troppa fretta cercando di sfruttare i nostri giocatori davanti e abbiamo perso lucidità. Purtroppo è stata un'occasione persa perché ci tenevamo tutti a fare la finale qui a Torino". Foto: Twitter Juventus