Pisa, Giovanni Corrado: “Ormai non so nemmeno io cosa dire. Entro 48 ore…”
17.12.2016 | 11:30
Giovanni Corrado, figlio di Giuseppe, rappresentanti del gruppo Magico che da settimane sta trattando il Pisa tra mille colpi di scena, è intervenuto nel corso dello speciale “Diario Neroazzurro” andato in onda su 50 Canale. Quest le sue dichiarazioni: “Ormai non so più cosa dire nemmeno io, ieri (giovedì) a mezzanotte sembrava chiusa ogni possibilità per chiudere la trattativa, anche per complicazioni tecniche. Parlando a lungo con il Presidente Abodi, cercando una soluzione, conoscendo mio padre e gli investitori senza un’assunzione di responsabilità da parte della proprietà non si sarebbe riusciti a ripartire perché oltre agli investimenti ci sono una serie di aspetti che non possono essere superati. Poi questa mattina (venerdì, ndr) mi sono ritrovato un nuovo comunicato che abbiamo apprezzato e da lì siamo ripartiti. Non so neanche se con lucidità, adesso anche con una penalizzazione complessiva tra i 3 ed i 4 punti, qualcuno infatti ritiene questa operazione illogica. Ma abbiamo fatto una promessa e la manterremo: tra sabato e domenica proveremo a formulare un’offerta corretta, per noi, per la squadra e per la città. Un’offerta che dopo mercoledì dovrà essere drasticamente ridotta e come abbiamo detto arriverà entro domenica. Purtroppo la classifica è complicata, il calendario è insidioso e quindi ci sarà bisogno dell’apporto di tutti – a cominciare dal tifo – e qualora dovessimo riuscire a portare a termine questa operazione dovremo mantenere la categoria perché non farlo sarebbe un dramma. Le potenzialità della piazza è tra gli aspetti che ci hanno spinto maggiormente ma noi siamo anche degli investitori ed essere disposti a chiudere un’operazione di questo genere, al termine di 3 mesi così lunghi e difficili per voi ed anche per noi, non è stato semplice. Non ho mai visto in questi anni mio padre così’ emozionato Speriamo sia l’ultimo weekend di passione e di poter chiudere l’operazione ed iniziare a lavorare. Entro 48 ore, ma anche prima, formuleremo l’offerta e aspettiamo una risposta in tempi brevi che non posso che immaginare come positiva”.