Il Pisa e l’interesse del fondo di Dubai: Pablo Dana conferma tutto

Il 5 agosto alle ore vi abbiamo anticipato in esclusiva l’interesse per il Pisa da parte di un fondo di Dubai, facente riferimento alla Heritage Wealt di Pablo Dana. E nel pomeriggio lo stesso Dana ha confermato tutto, nell’ambito di una conferenza stampa ripresa dal portale tuttopisa.it: “Seguiamo il Pisa dall’agosto scorso, ma ora che è in Serie B ovviamente per immagine internazionale ci interessa di più: diritti tv, stadio e non solo. Ci fa immenso piacere che sia Lucchesi che Gattuso hanno dato disponibilità a rimanere e tornare, ove riuscissimo ad acquistare. Noi abbiamo fatto la nostra proposta, poco fa Comito, legale che rappresenta la Britaly, ci ha contattato e ha dato l’ok per iniziare la trattativa: giovedì verranno dei nostri rappresentanti per valutare la situazione economica e finanziaria, anche se degli sbocchi già li abbiamo e non credo che si saranno sorprese, c’è stata una bella trasparenza. Pisa ci interessa anche perché abbiamo in ballo operazioni immobiliari che riguardano anche lo sport. Chi se ne va sbaglia, la squadra avrà adesso le spalle coperte da un grossissimo gruppo industriale, Rino questo lo sa e confermo quindi la sua disponibilità a tornare non appena ci avremmo acquistato la società. La tifoseria è una delle più belle d’Italia, siamo però stati impressionati dal progresso rapido del club anche grazie a Gattuso. La società è storica, può tranquillamente svilupparsi e raggiungere la Serie A: noi metteremo in consiglio di sorveglianza, non per sorvegliare ma aiutare, persone di nostra fiducia, ma sia io che un altro socio verremmo più spesso a Pisa. I tempi devono essere brevi, 14 giorni per una prima fase esecutoria e 30 per la firma: vogliamo patti sociali firmati e una squadra ristrutturata. Chiaramente dipenderà dai venditori, se non hanno problemi a cedere in tempi utili: comunque c’è ottimismo, e ringrazio anche l’amministrazione comunale per la disponibilità. E aggiungo che con la firma di un preliminare, e giovedì anche noi prenderemo una decisione per andare avanti o meno, Gattuso avrà già carta bianca e sarà già in panchina. La questione stadio l’ho già analizzata un anno fa, quando Lucchesi mi fece vedere il progetto. Ma intanto pensiamo a rilevare la società, poi verrà il momento di pensare allo stadio. Noi interessati al Marsiglia? È una trattativa che abbiamo ancora in corso, era il nostro primo target per il fondo, ma abbiamo fatto già una prima fase di trattativa che però ancora non si è conclusa. Il calcio interessa molto i nostri investitori, ma poi ci porteremo anche su altre operatività come società che organizzano eventi o il rugby”.