Pjaca, lo Schalke nell’anno del Mondiale per dimenticare il calvario. I numeri con la Juve…

La prima parte dell’esperienza di Marko Pjaca alla Juventus sta per chiudersi. L’esterno offensivo croato proseguirà infatti la sua stagione allo Schalke 04, con accordo segnalato in mattinata dalla Germania dopo che Marotta aveva sdoganato la pista. Per Pjaca l’occasione di rilanciarsi in un campionato competitivo come la Bundesliga, dopo mesi veramente difficili. Prelevato nell’estate del 2016 dalla Dinamo Zagabria, per 23 milioni di euro, il talento classe 1995 nella sua prima stagione in bianconero è stato condizionato da due brutti infortuni, rimediati entrambi in Nazionale. Prima – ad ottobre – il problema al perone (con allegata querelle con lo staff medico della Croazia) che lo ha tenuto lontano dai campi per circa due mesi e mezzo, poi in primavera la rottura del crociato: una mazzata tremenda per Marko, proprio nel momento in cui era entrato a pieno titolo nelle rotazioni di Allegri. Andando anche a segno negli ottavi di Champions contro il Porto in trasferta, per quella che al momento resta la sua unica rete con la maglia di Madama, nelle 20 presenze complessive (per soli 575 minuti) accumulate nella scorsa stagione. Quest’anno, invece, lo specialista di Zagabria non era mai sceso in campo con la prima squadra: soltanto 4 buone apparizioni in Primavera, condite da 2 gol e 3 assist. Adesso a Gelsenkirchen, alla corte di Domenico Tedesco che ha riportato lo Schalke ad altissimi livelli (attuale seconda forza della Bundes), Pjaca avrà l’occasione di avere maggiore visibilità: l’ideale a pochi mesi dal Mondiale.

Foto: sito ufficiale Juventus