Platek: “Non spendo neanche un minuto a parlare di Italiano. Ecco com’è nata l’idea di acquistare lo Spezia”
09.11.2021 | 11:10
Philip Platek, patron dello Spezia, ha rilasciato un’intervista a Il Secolo XIX dove ha raccontato com’è nata l’idea di acquistare lo Spezia: “Ci offrirono questa possibilità. Con mio fratello valutammo due cose soprattutto, che sono le stesse che oggi ci piacciono di più: la passione dei tifosi in Italia e le Cinque Terre. Gente e posti magnifici. All’inizio ero ansioso e timoroso di affrontare l’avventura, oggi la rifarei mille volte. Prima di questa possibilità c’è stata quella con il Genoa nel 2020, con emissari della Sampdoria più o meno a breve raggio, con un club italiano di B. Oggi abbiamo il Sonderisky in Danimarca, il Casa Pia in Portogallo, stiamo studiando altre situazioni. Cartagena? Bordeaux? Twente? Alcune trattative sono vere, altre non realistiche, ma sono in corso valutazioni”. Su Italiano: “Non spendo neanche un minuto a parlare di lui, e in estate ho dialogato anche troppo con Barone e Commisso”.
FOTO: Twitter Spezia