Ultimo aggiornamento: lunedi' 23 dicembre 2024 00:30

PLEA SHOW E QUELLA FRASE: “PAGHEREI ANCHE 100 MILIONI PER BALOTELLI”

04.11.2020 | 15:04

Nelle ultime ore lo scenario del calcio europeo se l’è preso, tra le altre, il Borussia Mönchengladbach, con il roboante 6-0 in casa dello Shakhtar Donetsk. Un successo che proietta i tedeschi al comando del girone di Champions, in cui c’è anche l’Inter, con i giochi che però sono ancora apertissimi e con le gare di ritorno che possono dare altre sentenze.

Mattatore del 6-0 in terra ucraina è stato l’attaccante del Borussia, Alassane Plea. Il giocatore si è portato a casa il pallone con le stelle grazie alla sua tripletta.

Classe 1993, di nazionalità francese ma di origini maliane, Plea è cresciuto nelle giovanili del Lione, dove milita dal 2010. Buono score nella squadra B dei transalpini, con 10 gol in 31 partite. Nel 2012 il tecnico Garde lo inserisce stabilmente nella prima squadra. Solo 7 però le presenze in 2 anni e allora nel 2014 l’addio, in cerca di nuove fortune. Prima un’esperienza in prestito all’Auxere, in Ligue 2, da gennaio a giugno 2014 (3 gol in 15 presenze).

Il giocatore, poi, passa al Nizza nell’estate 2014. La sua carriera, in costa Azzurra, svolta. Firma un contratto quadriennale. Nel febbraio 2017 si opera in artroscopia e rimane fuori dai campi da gioco per cinque mesi. In quattro anni con i rossoneri disputa 104 partite segnando 31 gol. Stringe una grande amicizia con Mario Balotelli, che dal 2016 è stato compagno di reparto di Plea nei costieri.

Con Mario, Plea condivide anche alcune “Balotellate”, non presentandosi spesso agli allenamenti ed entrando spesso in contrasto con Patrick Vieira, ds del Nizza dell’epoca. Plea, in una intervista a L’Equipe del 2017, definì Balotelli un fratello: “E’ un attaccante veramente efficace, allenarmi con lui è super e imparo sempre cose nuove. Mario mi parla tanto e proprio per questo gli devo molto. Io pagherei anche 100 milioni di euro per lui. Segna tanto, almeno 20 gol a stagione. E visti i prezzi del calcio di oggi, 100 milioni per lui li pagherei. Un fratello, un compagno ideale per lavorare”. 

Il legame si sciolse nel 2018, con la partenza di Plea per il Borussia Mönchengladbach. In Germania, in Bundesliga, per Plea fino ad oggi ottimi numeri, con 22 gol segnati in 61 presenze. Prima di ieri sera, Plea vantava un solo gol in Europa con il Nizza, nel 2017, in Europa League. Ieri ne ha fatti 3 in un colpo solo nella massima competizione europea, lanciando il Borussia verso il primo posto, dopo i pareggi con Inter e Real Madrid.

Plea è un attaccante duttile, può fare la prima punta ma anche l’esterno d’attacco a 3. E’ destro naturale ma non se la cava male neanche con il sinistro. E’ inoltre molto forte nel gioco aereo, essendo dotato di una buona elevazione.

Dopo anni di apprendistato, Plea è pronto a prendersi le scene anche in Europa insieme al suo Borussia.

Foto: Instagram personale