Poca Juve, basta uno squillo di Morata. E Szczesny salva su Agudelo

È stata una sfida a due facce, quella che la Juventus ha giocato all’Allianz Stadium contro lo Spezia: nella prima frazione si è vista una buona formazione bianconera, in grado di andare in vantaggio al minuto numero venti con Alvaro Morata, bravo a sfruttare un bel pallone servito da Manuel Locatelli dopo un errore del portiere ospite Ivan Provedel. Prima dell’intervallo la formazione di Massimiliano Allegri ha avuto altre occasioni per raddoppiare, ma né Juan Cuadrado né Dusan Vlahovic sono stati in grado di concretizzare le occasioni accorse.

Nella ripresa la sfida ha cambiato però volto: dagli spogliatoi è uscito uno Spezia più deciso, che ha iniziato a macinare gioco e costruire occasioni, costringendo la Juventus a tremare e soffrire per portare a casa i tre punti. Prima è stato Emmanuel Gyasi ad avere un’occasione pericolosa, ma il giocatore dei liguri non ha avuto la giusta cattiveria per mandare in rete un colpo di testa da buona posizione. Poi ci ha pensato Kevin Agudelo a far sporcare i guantoni di Wojciech Szczęsny, creando una buona opportunità su assist di Viktor Kovalenko.

Nonostante la sofferenza, in ogni caso, la Juventus esce dallo Stadium con tre punti importanti che permettono di allungare sull’Atalanta e compiere un passo in più sulla strada che porta alla Champions. Liguri che possono essere soddisfatti per la prestazione, ma che incassano la quarta sconfitta consecutiva, restando a più quattro sul terzultimo posto (ma con una gara in più).
Foto: Twitter Juventus