Pochesci: “Il Bisceglie mi aveva già esonerato. E neanche una telefonata”
Intervenendo a Sportitalia durante “Monday night”, Sandro
Pochesci ha parlato a poche ora dall’esonero deciso dal
Bisceglie. “I risultati non parlavano certo a mio favore e quindi non posso lamentarmi di quanto avvenuto. Ma sono stato ferito sotto l’aspetto umano e comportamentale. Il presidente Canonico, tra l’altro dimissionario, mi aveva esonerato un paio di settimane fa dopo la sconfitta contro il Bari per poi fare macchina indietro dopo che la notizia era stata anticipata dal sito di . Ma evidentemente il mio destino era segnato, la cosa che mi ferisce è una: non si è degnato di rispondere a tre mie telefonate e mi ha comunicato la decisione con un sms. Non è possibile così, vengono stravolti i principali criteri comportamentali. Sul resto sorvolo, prima del derby con il Bari abbiamo dovuto fare quasi la colletta tra noi per andare a pranzo, ringraziando i tifosi che avrebbero voluto farlo al posto nostro. Questo è il calcio di oggi in alcune piazze di Serie C, l’aspetto umano calpestato. E non parlo soltanto della mia situazione, ma di quella di tanti ragazzi trattati in questo modo, gli stessi che garantiscono al club un ritorno economico non indifferente relativo alla valorizzazione. Vado via da Bisceglie a testa altissima, dispiaciuto per i risultati che non sono riuscito ad ottenere. Ma disgustato per alcuni comportamenti”.