POCHETTINO, LA JUVE INVESTE
03.12.2014 | 09:00
Tutto inizia in Sudadrica, a Durban, il 31 luglio scorso, durante un torneo riservato agli Under 19: partecipa anche il Boca Juniors, e in quella squadra gioca un ragazzo molto interessante, che ha destro vellutato, dribbling, corsa continua, eleganza, abilità negli inserimenti senza palla, feeling con il gol e velocità di pensiero. Un potenziale crack. La Juve
lo nota, e da quel momento non lo molla più: si chiama Tomas Pochettino, è un argentino classe 1996, è già sbarcato in Italia (partito ieri, è atterrato a Roma prima di trasferirsi a Sorrento per prendere il passaporto), e nel giro di poche ore dovrebbe apporre la firma sul nuovo contratto che lo legherà al club bianconero. Attese già per domani le visite mediche. Grazie ad alcuni parenti italiani, il ragazzo può contare sullo status di comunitario, un particolare che ha fatto decollare la trattiva. Brava e decisa la Juventus nel bruciare la concorrenza di svariati club europei. Il suo soprannome è “El Toto”, ma già sente addosso l’etichetta di “nuovo Vidal“. La sua duttilità tattica, abbinata alle 9 reti messe a segno nella scorsa stagione con la formazione giovanile del Boca, stuzzicano la fantasia dei tifosi juventini. Chi lo conosce bene assicura che il ruolo perfetto per Tomas sia quello di mezz’ala. Proprio come Arturo. Pochettino può fare anche il centrocampista centrale, l’esterno alto d’attacco e talvolta il trequartista. Deve migliorare dal punto di vista fisico e in fase di non possesso. E’ cresciuto con il mito di Riquelme, dal quale sembra aver ereditato l’inventiva negli ultimi 16 metri. Sarà un prezioso innesto per la Primavera di Grosso, potrebbe esserlo clamorosamente anche per la prima squadra di Allegri, anche se non è affatto escluso che la società di Torino decida di girarlo in prestito ad un club amico. Si parla con insistenza del Sassuolo. Pochettino arriverà a Torino con la formula del prestito con diritto di riscatto. Sarà un test importante per il giovane talento argentino, che spera di catturare l’attenzione dell’area tecnica bianconera e restare alla corte di Allegri. Un po’ come ha fatto il baby Coman. La Juve continua dunque a investire sul futuro, puntando sui giovani più interessanti del panorama calcistico internazionale. Mancano solo firma e annuncio: poi Pochettino sarà bianconero. E Allegri potrà valutare da vicino il talento del “nuovo Vidal“.
(foto: Facebook)