Pogba-Dybala-Romagnoli: ecco qual è la differenza (oggi)
21.05.2022 | 00:15
Tre parametri zero caldi, caldissimi. Paul Pogba, Paulo Dybala e Alessio Romagnoli: tutti e tre sul punto di trovare sistemazione. Vediamo la differenza, situazione per situazione.
Paul Pogba: ha ormai deciso di dire sì alla Juve, una lunga rincorsa partita addirittura lo scorso 14 dicembre e che – dal nostro punto di vista – ha consumato la svolta nella giornata di mercoledì. Dobbiamo aspettare i tempi tecnici. Il Paris Saint-Germain è stato scavalcato, offerta da circa 8 milioni di base fissa più 2 o 3 milioni di bonus per un prevedibile contratto con base triennale.
Paulo Dybala: come raccontiamo da oltre un mese, l’argentino, che ha salutato la Juve tra le lacrime ha deciso di aspettare l’Inter, in questo mese ha detto no a tutti quelli che lo hanno cercato, vuole l’Inter con convinzione. Cosa manca adesso? Che le parti si incontrino per raggiungere la quadratura definitiva sull’ingaggio: l’Inter può spingersi fino a 7 milioni più bonus. In queste ultime ore sono piovute conferme da fonti autorevoli (Bild compresa), ma bisogna avere la pazienza di aspettare.
La differenza tra Pogba e Dybala è che il Polpo ha già un’intesa da formalizzare, mentre la Joya deve formalizzarla. E fino a quel momento, è giusto aspettare. Le correnti che vorrebbero l’Inter perplessa fanno parte della normale fase di attesa: l’Inter non è perplessa, vuole far coincidere domanda e offerta con una proposta che soddisfi tutti. Fino a quel momento, Dybala non ascolterà altre proposte, è la linea – chiara e seria – dell’ultimo mese. Dopo, eventualmente, sarà libero: questa è comunque la sua strategia, sintetizzata dal fatto che non abbia preso impegni con nessuno proprio perché vuole ascoltare l’Inter.
Inutile sottilizzare sul fatto che abbia acquistato casa a Milano: un calciatore può sempre decidere di fare un investimento immobiliare in una città così centrale, siamo nella norma. Ripetiamo fino alla noia: Dybala aspetterà prima l’Inter e soltanto in un secondo momento valuterà altre cose, di sicuro – oggi – vorrebbe giocare la Champions e restare in Italia.
Alessio Romagnoli: lascerà il Milan, ci sono stati sondaggi della Juve, ma la Lazio è avanti, siamo in pieno countdown. La Lazio (in azione dallo scorso settembre, ricordiamolo sempre, all’interno di un aggiornamento continuo…) ha deciso di avvicinarsi e magari toccare i 3 milioni a stagione chiesti da Romagnoli, con l’aggiunta di bonus. Sarebbe sorprendente se saltasse, mettiamoci un minimo di prudenza sempre fino alle firme, ma siamo sulla stessa direzione di Pogba. La Lazio conta anche di raggiungere un’intesa per il rinnovo di Patric: siamo in una fase avanzata, balla una piccola differenza tra domanda e offerta, almeno da tre settimane la nostra linea è di crescente ottimismo.
Foto: Twitter Uefa