Pogba, l’amore prima dei soldi. Sei anni allo United tra alti e bassi: ora il ritorno a casa
Il Polpo
Pogba è virtualmente un nuovo centrocampista bianconero. Mentre si consuma in questi minuti il rinnovo di Mbappé col PSG, a fronte di cifre faraoniche dal Qatar, la scelta del centrocampista dei
Red Devils è in netta controtendenza. Pogba ha accettato un triennale da circa 8 milioni più 2 o 3 di bonus, quasi dimezzandosi lo stipendio per una scelta di cuore: tornare dove è sbocciato il suo talento e in quella che è stata per lunghi tratti la sua famiglia. Un affare
nato il 14 dicembre scorso e
svoltato definitivamente il 18 maggio. Gli anni al Manchester non hanno scalfito l'amore di Pogba per la sua Juve. In Inghilterra il Polpo ha vinto una Europa League (stagione 2016/17) e Coppa di Lega (2016/17). In questi cinque anni ha totalizzato 150 presenze e 29 reti, indossando per tanti anni la fascia da capitano al braccio. Annate però travagliate, segnate da alcune incomprensioni sia in campo che in panchina, con tecnici che spesso hanno confinato il suo talento purissimo. Qualche problema fisico ha ulteriormente segnato queste annate deludenti, con Pogba che qualche mese fa aveva ammesso di non sentirsi più a casa. Per ritrovare la gioia negli occhi serviva una scelta come questa. Azzerare tutto, fidarsi di chi in passato ha mostrato di esserci quando le cose non andavano bene (vedere l'arrivo a parametro zero alla Juve nel 2012, dopo che era finito fuori rosa allo United in quanto in rotta con Ferguson). Il matrimonio, in questo caso, è per puro amore. FOTO: Twitter United