Il Sassuolo di Di Francesco ospita l’Udinese che riparte da De Canio, richiamato in panchina dopo il biennio 2001/2003, in seguito all’esonero di Colantuono. I bianconeri partono subito con un buon piglio e il gol arriva all’8’ con un centro di Zapata su azione manovrata sulla fascia destra. Il Sassuolo non riesce quasi mai a rendersi pericoloso, mentre i bianconeri più volte si portano nei pressi di Consigli senza trovare il raddoppio. Nella ripresa, Di Francesco sceglie la carta Berardi per motivare il Sassuolo, che sale di tono e trova il pareggio con un colpo di testa del piccolo Politano non contrastato da Armero. Il nostro personaggio del giorno è proprio l'autore del gol che ha regalato agli emiliani il punto numero 45 in stagione. Matteo Politano nasce a Roma il 3 agosto 1993. Come molti bambini ha il calcio nel sangue e sogna un giorno di sfondare nel mondo del pallone. E’ fortunato, perché vive la sua giovinezza nella Capitale, che a un ragazzo ambizioso offre molte possibilità per sfondare. Politano sceglie la Roma e cresce nel settore giovanile dove si consacra come ala destra, molto rapida e in grado di sfruttare il suo sinistro per i movimenti a rientrare. Struttura fisica agile (170 cm per 65 kg), l'esterno romano è dotato di un ottimo dribbling e gran tiro dalla distanza, peculiarità denotate già ai tempi del primo trofeo nel Campionato Allievi 2009/10. Ma per la prima squadra è ancora troppo presto. In fondo Politano è molto giovane e deve fare la gavetta come tutti. Nella stagione 2012/13, viene quindi ceduto in prestito al Perugia con cui segna 8 gol in 28 presenze nel campionato di Lega Pro, giocando anche le due partite dei play-off per la promozione in Serie B. La seconda serie Politano la ottiene, ma con la maglia del Pescara, tra le cui file si trasferisce in comproprietà l’1 luglio del 2013. Intanto, esordisce in nazionale Under 21, giocando da titolare in una partita amichevole vinta per 4-1 contro i pari età della Slovacchia. Seguirà un’altra presenza in azzurro nella partita di qualificazione agli Europei di categoria contro l'Irlanda del Nord. Aggiornato il suo ruolino con la Nazionale, si pensa solo al Pescara. Segna il suo primo gol in Serie B il 30 settembre 2013, nella partita pareggiata per 1-1 sul campo del Cesena. La stagione ha un andamento discreto anche se non esaltante e si conclude con un totale di 31 presenze e 6 reti. Il Pescara vorrebbe trattenerlo, sarebbe disposto anche a rilevare tutto il cartellino, ma la Roma non lo molla, vuole investire su di lui per il futuro. Infatti, in sede di risoluzione della compartecipazione, se lo aggiudica alle buste. Il 2 luglio 2015, i giallorossi girano Politano in prestito con diritto di riscatto al Sassuolo. Matteo debutta in A lo scorso 23 agosto, già alla prima giornata contro il quotatissimo Napoli di Sarri, match vinto per 2-1 dai neroverdi ammazzagrandi. Curiosamente il primo gol nella massima serie lo realizza il 20 settembre, proprio contro la squadra di appartenenza. Risultato finale: Roma-Sassuolo 2-2. Ieri è arrivata la seconda gioia, con Eusebio Di Francesco a coccolarsi il gioiellino capitolino che, con i fatti (22 le presenze accumulate sin qui in stagione), sta dimostrando di meritare anche il palcoscenico più prestigioso, quello del massimo campionato.
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