Siamo italiani: popolo di poeti, navigatori, artisti, improvvisatori e... ritardatari. Facciamo sempre o quasi sempre tutto all'ultimo minuto, pensando che la campanella debba eternamente squillare per noi. A nostro favore, l'egoismo è purtroppo un abituale compagno di viaggio. Ma perché? La maxi operazione, sorprendentemente messa su e poi saltata, è un classico esempio. Politano-Farias-Ounas nel giro che avrebbe dovuto coinvolgere Napoli, Cagliari e Sassuolo, la valutazione che avrebbe sfondato il muro dei 25 milioni. Il Napoli che avrebbe preso Farias soltanto per girarlo, oppure ci avrebbe pensato direttamente il Sassuolo (come poi è emerso), sarebbe cambiato poco. Il tam-tam dopo le 21,30, le versioni di tizio o di caio mai coincideranno. La colpa è la tua, la colpa è la mia... Non siamo il microfono di tizio o caio, contano i fatti: certe cose o si fanno per tempo, oppure meglio lasciar perdere. Che senso ha spiegare dopo? Se ti presenti alle 22,59 e la metropolitana chiude alle 23 c'è il rischio di perdere l'ultima corsa. Perché forse, chissà, qualcuno spera che tu la perda e ci fermiamo qui. Magari perché devi fare tutte le scale, magari non ti basta un minuto per obliterare il biglietto. Magari inciampi, oppure ti fanno uno sgambetto... E se la perdi è colpa tua, non degli altri. Dal famoso sondaggio della Juve per Politano avevamo avvertito che quell'azione di disturbo avrebbe portato a una dilatazione dei tempi. E siamo sinceri quando diciamo che, alla luce del naufragio della trattativa per Verdi, al posto del Napoli non ci avremmo riprovato più. Le alleanze contano, eccome: col senno del prima e non del poi. Di sicuro non ci avremmo riprovato nelle ultime ore, sapendo che con il Sassuolo non è semplice perché con il Sassuolo hai chiuso zero operazioni: da Strinic a Zapata, tanto per fare due esempi, entrambi poi andati alla Samp e di sicuro non c'erano rimasti bene. Senza dimenticare Berardi, un'altra telenovela con fumata nera. Troppo grandi i rischi di un naufragio-bis: ripetiamo per colpa di chi non ha importanza, non ci sono i riscontri, ognuno può raccontarla come vuole. Alla fine Politano è rimasto al Sassuolo, è l'unica cosa che conta, il resto è aria fritta. Di sicuro la Juve non è infelice (leggi e alleanze di mercato sono un classico da sempre) di questo epilogo: senza quel sondaggio bianconero sarebbe stato tutto più chiaro prima, oppure no. Invece, ha rimescolato le carte, si può andare avanti no stop per Politano? Senza quel sondaggio, chissà, non saremmo arrivati all'ultima ora e mezza della sessione invernale di mercato, un trappolone per tutti se non conquisti il bottino. Un trappolone sì, ora non serve spiegare per colpa di chi, semplicemente perché chiunque può portare la versione che ritiene. La mia parola contro la tua, neanche facendo un confronto all'americana si riuscirebbe a sciogliere ogni nodo. E in ogni caso, ripetiamo, non avrebbe senso. Contano i fatti, soltanto quelli. Indigesti, all'ultimo minuto: molto indigesti...
Foto: Twitter Sassuolo