Povero Cannavaro, gli fanno un mercato alla “viva il parroco”. E anche lui…

Potrai avere anche i soldi, tanti soldi, ma il mercato andrebbe fatto in un modo diverso. Senza improvvisazione e con un minimo di programmazione. Invece, Fabio Cannavaro commette la non trascurabile ingenuità di snocciolare i nomi dei suoi obiettivi rilasciando un’intervista al giorno. E questo non fa altro che amplificare il mercato alla “viva il parrocco” condotto dal Tianjin. Pato e Witsel, d’accordo, ma senza programmazione. Fateci caso: da un mese a questa parte attaccanti su attaccanti, ne fosse arrivato uno tra quelli cercati. C’è ancora chi va dietro a Bacca, vendendola come una notizia quando tutto il mondo sa che il colombiano ha detto no da settimane. Notizie findus riproposte come se fossero attuali, che tristezza. Ma poi anche questo patetico e continuo sos, destinatario Kalinic. Il Tianjin avrà tanti, tantissimi, soldi. Però, siamo sinceri: le strategie non si comprano al supermercato. E lo diciamo a prescindere, anche se nelle ultime ore (il mercato in Cina chiude domani, martedì 28 febbraio) dovesse sbloccarsi qualcosa. Le strategie sono un’altra cosa…

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