Pradè: “Cerchiamo un grande centravanti, sarà la nostra priorità. Palladino ha il fuoco dentro come noi”
04.06.2024 | 15:35
Intervenuto in conferenza stampa, il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè, ha così parlato, partendo dalla scelta di Raffaele Palladino: “Per me è doveroso ringraziare Italiano e il suo staff, abbiamo lavorato bene insieme sotto il profilo dell’unità. C’è anche l’aspetto umano con quello professionale e se le cose vanno di pari passo si lavora bene. Su Palladino… Avevamo anche altre opzioni, come la scelta di un figlio per noi, che è Alberto Aquilani, cresciuto con noi sia da calciatore che da allenatore. E altri. Perché Raffaele? Per l’ambizione. Ha il fuoco dentro, basta sentirlo due minuti, ed è quello che volevamo. Lo stesso che abbiamo noi in questo momento. Ancora non abbiamo metabolizzato la sconfitta, ci vorrà del tempo”.
Poi ha proseguito: “Quest’anno abbiamo fatto tanto scouting e fatemi ringraziare Burdisso per il lavoro. Le strade si dividono ma questo è il calcio, capisco le sue motivazioni. Quello che abbiamo fatto sarà messo sul tavolo dell’allenatore, abbiamo le idee chiare. Ma già dal primo giorno ci siamo detti che condivideremo con lui. Le decisioni saranno solo: presidente, Ferrari, io e il mister. Dal numero uno al ventisette sceglieremo col mister. Le ambizioni sono di migliorarci, a nessuno di noi va bene l’ottavo posto. Che se lo analizzate è molto amaro, a un punto dalla settima e tre dalla sesta, lasciando tante cose per strada, che oggi farebbero vedere la stagione in maniera diversa. La delusione viene dalla coppa, ma questo non giustifica il resto. Palladino ha già dato informazioni? Fino a venerdì non avevamo neanche incontrato Palladino o il mister, ora si ferma qui e faremo tutto in maniera più approfondita”.
Sul centravanti: “Cerchiamo un grande centravanti. Forse è stato uno dei miei errori principali non sostituire in maniera adeguata Vlahovic. Però alla fine non posso dire che non sono contento di chi è venuto dopo. Certo è che sarà una priorità del nostro mercato”.
Infine: “Dobbiamo guardare anche il Fair Play Finanziario, che per noi ‘è molto restrittivo. Davanti abbiamo dei carri armati, ma noi siamo solidi. Però c’è un cambiamento in Italia, se noi, il Bologna e l’Atalanta riusciamo a essere competitivi. La soddisfazione è aver mantenuto l’identità, con cui abbiamo sfiorato delle imprese. Ora dobbiamo raggiungerle. Cercheremo di sbagliare meno possibile, portando delle idee. Ce la metteremo veramente tutta, dobbiamo essere ambiziosi”.
Foto: Twitter Fiorentina