Prandelli: “Alcuni dirigenti dovrebbero farsi un esame di coscienza. Valencia? Inizio emozionante”
Cesare Prandelli, neo tecnico del
Valencia, ha parlato ai microfoni del
Corriere dello Sport:
"La vita ti sorprende sempre, spesso in una maniera affascinante. Lì per lì ci resti male e pensi: 'Ma come, mi ha dato la mano, abbiamo fatto perfino una riunione organizzativa, mi ha detto di non preoccuparmi e poi più niente, silenzio totale'. Mi viene da dire solo che alcuni dirigenti dovrebbero farsi un esame di coscienza. Valencia? Tutto eccezionale e domenica sera è capitata una cosa bellissima, mai vissuta prima. Col pullman di rientro da Gijon, all'una di notte, c'erano tutti i ragazzi delle giovanili ad aspettarci alle finestre delle loro camerette, applaudivano e facevano i cori ai giocatori. Mi sono emozionato, c'è un senso di appartenenza molto forte. Mario Suarez? Lo avevo visto giocare a Firenze, trovarlo qui è stata una fortuna. È forte, vede il gioco e sa come muoversi prima degli altri".