Prandelli sfiduciato, ma Preziosi evita il Ballardini bis. Tutti i retroscena del pomeriggio
21.04.2019 | 21:25
Non semplici riflessioni, ma una sfiducia arrivata già all’ora di pranzo. Enrico Preziosi aveva deciso, come raccontato, di chiudere la breve parentesi Prandelli: alla base della decisione i risultati (due sconfitte di fila) e la chiara difficoltà del Genoa di fare gol. Ecco perché già dall’ora di pranzo era chiara l’intenzione di sollevare Prandelli, ma poi la proprietà ha ritenuto opportuno non procedere con il “Ballardini-bis”. I retroscena del pomeriggio: Preziosi mai ha contattato direttamente Ballardini, il rapporto è naufragato lo scorso ottobre. E le parole di Preziosi erano state pesanti, dopo l’esonero: “E’ un allenatore scarso, non sa mettere in campo i calciatori”. Un manifesto pesantissimo, senza un minimo di riconoscenza verso un allenatore che aveva lasciato dopo aver conquistato 12 punti in 7 partite (resta la media-punti stagionale più alta rispetto a Juric e Prandelli) e che aveva salvato il Genoa in altre precedenti occasioni. Tra l’altro con Ballardini il rendimento di Piatek è stato fantastico: 9 gol in 7 partite più 4 in Coppa Italia (poker contro il Lecce). Ecco perché dal tardo pomeriggio le riflessioni di Preziosi, e forse l’imbarazzo di tornare su Ballardini dopo quanto aveva detto, hanno portato alla decisione ormai presa di non cambiare Prandelli. I non aggiornamenti del pomeriggio erano la conferma di riflessioni in corso che facevano prevalere l’imbarazzo della proprietà di far ripartire un rapporto, quello con Ballardini, finito con accuse pesantissime. Sarebbe stato impossibile prendere un altro allenatore, sarebbe stato impossibile tutto. E il Genoa, in caso di svolta, avrebbe dovuto trascorrere i prossimi giorni a chiarire un rapporto avvelenato tra Preziosi e Ballardini. Con il rischio di creare ulteriori incomprensioni. E’ chiaro che per Prandelli sarà fondamentale fare risultato a Ferrara, ma la tendenza del Genoa è quella di chiudere la stagione senza ulteriori ribaltoni. Resta molto più complicato il rapporto tra Preziosi e la grande maggioranza del tifo rossoblù: frattura insanabile e contestazione no stop.
Foto: twitter ufficiale Genoa