Prandelli: “Sono stato vicino alla Juve. Nazionale? Aspettiamo questo Europeo con grande entusiasmo”
L’ex ct della Nazionale italiana
Cesare Prandelli - intervistato da
Radio Bianconera - ha parlato anche del momento della
Juventus. Di seguito una parte delle sue dichiarazioni. “
Sono stato vicino alla Juve ma sono passati tanti anni. La prima volta presero Capello, la seconda era dalla B alla A ma io avevo già firmato con la Fiorentina e volevo continuare lì". Sulla Nazionale di Roberto Mancini. “
Mancini ha capito che bisognava puntare sui giovani di grande prospettiva e qualità, ha avuto il coraggio di farlo e sta meritando tutti i complimenti del caso. Il problema è che questi giovani spesso giocano in Nazionale e non nei club. Non bisogna avere troppe aspettative, altrimenti diventa complicato. Aspettiamo questo Europeo con grande entusiasmo”.
Sulle difficoltà di Sarri a Torino. “
È difficile imporsi in tutte le piazze: finché vinci sei il massimo, poi perdi e tutto si rimette in discussione. È un limite del calcio. Forse però l’allenatore dovrebbe velocemente capire in che contesto lavora, ogni squadra ha la propria tradizione e non ci si può allontanare troppo dalla cultura del club”. Foto: Independent