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Presidente Everton: “Lukaku via per colpa di un rito voodoo”. Ma l’agente smentisce

10.01.2018 | 21:23

Ha del clamoroso la notizia divulgata quest’oggi sui principali tabloid britannici che vede come protagonsista Romelu Lukaku. Secondo quanto raccontato dal proprietario dell’Everton, Farhad Moshiri, l’attaccante belga durante le trattative di mercato chiamò la madre che si trovava in pellegrinaggio in Africa e la donna raccontò al figlio di aver visto un rito voodoo che indicava di scegliere la cessione, prima al Chelsea (che poi si è tirato indietro) e successivamente al Manchester United. Una notizia, però, prontamente smentita da parte dell’agente del giocatore, contattato dalla BBC: “La decisione di Romelu non ha nulla a che fare con il voodoo. Lukaku è molto cattolico e il voodoo non fa parte della sua vita o delle sue convinzioni. Semplicemente non aveva più fiducia nell’Everton e nel progetto di Moshiri, ed è per questo che non voleva firmare alcuna condizione. Voleva fare il passo successivo per la sua carriera”.

Foto: Twitter Manchester United