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Presidente Sino Europe: “Soldi cinesi, non di Berlusconi! Il riciclaggio è reato anche in Cina. Rinvio del closing? Vi spiego tutto”

22.12.2016 | 16:20

Yonghong Li, presidente di Sino Europe Sports, ha rilasciato un’ampia intervista all’Ansa in merito all’acquisizione del Milan ed al ritardo del relativo closing: “Mi dispiace per i tifosi che hanno legittimamente fretta per la conclusione dell’affare, ma le autorità cinesi hanno introdotto nuovi sistemi di controllo, ecco il perché dello slittamento. Avremmo potuto esserci noi a Doha? In fondo è giusto così, questa finale è stata conquistata dall’attuale gestione ed è corretto che siano loro a viverla e, speriamo, a vincerla. Da parte nostra, abbiamo deciso di dare il nostro contributo aderendo alla proposta del Milan di elargire un premio in caso di vittoria, che sarebbe un ulteriore stimolo per SES per tenere alta l’asticella. La nostra ambizione è infatti continuare la storia di successi del Milan. E ci auguriamo che Silvio Berlusconi, da Presidente Onorario, possa in futuro alzare altri trofei. Spiego meglio il ritardo del closing: in Cina, ogni investimento verso Paesi esteri è soggetto all’approvazione di un’apposita autorità cinese. Di recente, l’autorità ha annunciato nuove misure di controllo nei confronti degli investimenti verso l’estero, anche per le operazioni annunciate prima che tale accordo fosse reso pubblico, come nel caso dell’acquisizione del Milan da parte di SES. Il team di SES sta lavorando al percorso autorizzativo previsto dalle nuove regole, ma in generale tutte le richieste di autorizzazione pendenti, non solo la nostra, sono soggette alle stesse misure. Perché nel frattempo non è stata acquistata una partecipazione del Milan equivalente ai 200 milioni di euro di caparrai? Perché non sarebbe stata autorizzata. La regolamentazione limita l’acquisizione delle partecipazioni cinesi all’estero indipendentemente da quanto ampie sono. In questa fase a SES non è concesso detenere alcuna partecipazione nel Milan. Come mai molti altri gruppi cinesi hanno realizzato investimenti nell’industria calcistica, sia in Italia che in Gran Bretagna, senza incontrare le stesse difficoltà? Si tratta di operazioni che sono state chiuse prima dell’annuncio delle nuove misure di controllo. Se confermo che tutti i capitali per l’acquisizione del Milan sono già stati raccolti? Per la verità SES ha raccolto una quantità di capitali superiore rispetto all’importo dell’investimento; la disponibilità di tali fondi è soggetta al completamento della procedura prevista dal regolatore. SES è impegnata anche nella continua rivalutazione e ottimizzazione della propria base di investitori, in base alle nuove normative previste dalle autorità cinesi. Cosa succederebbe se le autorizzazioni venissero negate? SES ha individuato una struttura alternativa di investimento, che risolverebbe il nodo rappresentato dalle nuove misure introdotte. Se quindi è vero che c’è un piano B con capitali/investitori europei che lascerebbero il posto a quelli cinesi dopo le autorizzazioni? In questa fase siamo fiduciosi che le autorizzazioni saranno concesse in tempo per consentire il closing entro la data concordata con Fininvest, ossia il 3 marzo, quindi preferiremmo non entrare in dettagli riguardo al piano B, che, in ogni caso, è pienamente rispettoso del quadro normativo in vigore. Noi siamo totalmente impegnati nel costruire il futuro del Milan, come conferma la seconda caparra da 100 milioni versati a Fininvest. La seconda tranche è stata versata direttamente da una società interamente controllata da SES. Se è vero che SES coprirà le perdite registrate dal Milan a partire da luglio? Sì, gli accordi con Fininvest prevedono che le perdite registrate dal Milana partire dallo scorso mese di luglio facciano carico a SES; questo è uno dei principali motivi che giustificano gli obblighi di condivisione delle decisioni che implicano delle spese da parte del Milan. I restanti 320 milioni possono essere dilazionati in più rate? No, tale possibilità non è né contemplata nell’accordo con Fininvest, né attualmente prevista dalle parti. La lista degli investitori pubblicata dai giornali? Purtroppo non potremo dare informazioni su questo tema fino al closing e ciò anche in considerazione che tale disclosure anticipata potrebbe complicare il già delicato processo per l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie al completamento dell’operazione stessa. Inoltre, SES ha assunto obblighi di confidenzialità nei confronti di molti degli investitori e l’impegno di alcuni di essi è subordinato all’ottenimento delle autorizzazioni governative. Per tutti questi motivi, siamo tenuti a comunicare la compagine definitiva non prima del closing. Ad ogni modo, in conformità a quanto previsto dagli accordi, abbiamo fornito alla Fininvest in via riservata l’elenco degli investitori e la aggiorniamo costantemente sull’evoluzione della procedura di approvazione. Di solito gli istituti finanziari non acquistano società di calcio? Non commentiamo le indiscrezioni sui nomi degli investitori. In generale, le istituzioni finanziarie cinesi sostengono attivamente gli investimenti cinesi all’estero e vale la pena di rammentare che la SES è un fondo di investimento. Tutti gli investitori che partecipano al fondo tengono presenti i fondamentali economici e valutano la bontà dell’investimento sotto tutti i profili rilevanti. Il cda del Milan sarà composto da rappresentanti degli investitori e da membri indipendenti, con l’unico scopo di supportare una gestione ottimale del Milan, al fine di ottenere i migliori risultati sia per gli investitori, sia per la squadra. Se ho competenze nell’industria dello sport? Le mie competenze in ambito sportivo non sono così rilevanti. Ribadisco che la gestione della società sarà affidata al cda e al management del Milan, che è stato e continuerà ad essere selezionato tra i migliori professionisti sul mercato. Qualcuno ha sostenuto che i capitali di SES appartengono in realtà a Silvio Berlusconi? Si tratta di una notizia completamente infondata. Il riciclaggio di denaro è un crimine perseguito penalmente sia in Italia che in Cina. L’operazione sul Milan è effettuata con capitali di investitori cinesi. Se non fosse così non avremmo tutti i problemi di autorizzazioni che ci stanno rallentando, tutto è totalmente conforme alle leggi locali e internazionali. SES ha il pieno rispetto nei confronti di Silvio Berlusconi nel ruolo di controparte di questa transazione”.