Preziosi: “Giocare alle 17.15 è uno stress. Ok a riapertura parziale degli spalti”
Il Presidente del
Genoa, Enrico
Preziosi, ha rilasciato una corposa intervista ai microfoni di "Radio Kiss Kiss Napoli". Tra i molteplici temi toccati, spiccano quelli inerenti agli orari nei quali verranno disputate le restanti gare della regoular season di Serie A, ma anche i temi legati alla riapertura degli spalti e della trasmissione del calcio in chiaro. Di seguito le dichiarazioni del numero uno rossoblù.
"Sotto l'aspetto fisico giocare alle 17:15 è uno stress e lo spettacolo ne patisce. Ci sono interessi da difendere, specie televisivi, ma se decidessi io farei giocare tutti alla stessa ora." Riapertura parziale degli spalti: "Occupare in sicurezza dei posti va bene, sono d'accordo. Il problema principale è che ci sono degli abbonati, che hanno già dei posti. E dire ad alcuni che non possono entrare non è fattibile, a meno che non si faccia una rotazione. Il Ferraris può ospitare 35 mila persone, anche portare dentro il 20% porterebbe allo stadio 7.000 persone e lo spettacolo ne beneficerebbe." Calcio in chiaro? Una possibilità: "Sky è titolare dei diritti e non si può portarglieli via visto che c'è un contratto. Bisognerebbe trattare, perché tutto ha un prezzo. Sarebbe bello se Sky trovasse un accordo con la RAI, magari suddividendo i costi, in modo che tutti possano vedere la propria squadra di calcio. Io l'avrei vista più dopo che prima del campionato. La priorità era finire il campionato, in una situazione del genere si poteva ripartire tutti insieme e non solo chi deve giocare la Coppa Italia". Foto: Sito Ufficiale Genoa