PRODEZZE E STOFFA DEL CAMPIONE: LUNIN, IL GUARDIANO DEL FUTURO CHE HA STREGATO IL REAL
Il
Real Madrid piazza un altro colpo di mercato, l'ennesimo, e si aggiudica
Andrij Oleksijovyč Lunin. Si tratta di un'operazione onerosa quanto importante, sicuramente un investimento di prospettiva che darà i propri frutti nel corso dei prossimi anni. Il promettente estremo difensore, seguito dai principali top club europei, ha scelto e ha accettato proprio l'offerta dei
Blancos che, con la solita oculatezza e con la giusta ponderazione, sono riusciti a sbaragliare l'agguerrita concorrenza assicurandosi un profilo a dir poco interessante. Nelle casse dello
Zorya Luhansk, società che deteneva il suo cartellino, finiscono circa 14 milioni di euro. Cifra che potrebbe sembrare anche eccessiva per un giovane quasi sconosciuto, ma considerando lo score delle ultime stagioni, non fa una grinza. Lunin nasce a Krasnograd, in Ucraina, l'11 febbraio del 1999. Sin dai tempi dell'infanzia si innamora del calcio, ma al contrario dei suoi amici, lui preferisce impedire alla palla di entrare in porta. Il ruolo del portiere gli permette di esaltarsi e di sfoggiare tutte le sue qualità atletiche tra i pali. Il piccolo Lunin, non a caso, si muovo con estrema agilità e con grande disinvoltura strozzando più volte in gola l'urlo agli avversari affrontati nei vari campi di provincia. Nel 2012, però, viene notato e successivamente tesserato dal Metalist. All'età di 13 anni Lunin non si fa trovare impreparato e sfrutta al meglio l'imperdibile occasione. Giorno dopo giorno plasma il proprio talento, mette in evidenza le sue qualità e sfodera un rendimento degno di nota. Nel settore giovanile del club di Charkiv cresce gradualmente e coltiva in silenzio il suo sogno nel cassetto: diventare uno dei migliori portieri del mondo. Forse l'ambizione è eccessiva, ma le capacità per crederci ci sono tutte. Le sue prestazioni, non a caso, non passano assolutamente inosservate e nel 2015, dopo un lungo periodo di osservazione, sulle sue tracce piomba il
Dnipro. Il blasonato club ucraino lo mette subito nelle condizioni di crescere ulteriormente inserendolo all'interno del proprio prolifico vivaio. Lunin si mette particolarmente in luce con le formazioni Under 17 e 19. Nella stagione seguente, dopo alcune attente riflessioni, lo staff tecnico gli affida le chiavi della porta promuovendolo in prima squadra. Il bottino complessivo sarà di 25 presenze tra Prem"jer-liha e Coppa d'Ucraina. Il 6 luglio del 2017, però, arriva l'allettante offerta dello
Zorya Luhansk e Lunin, consapevole che avrebbe trovato maggiore spazio, sposa il progetto senza esitare. Con il nuovo club gioca, infatti, immediatamente titolare e ha anche l'opportunità di esordire in campo internazionale disputando le gare della fase a gironi di Europa League. In totale scende in campo 35 dimostrandosi sempre sul pezzo e all'altezza della situazione. La conferma arriva direttamente da
Andriy Shevchenko, commissario tecnico della Nazionale ucraina, che lo convoca e lo fa debuttare dal primo minuto lo scorso 3 Marzo 2018 durante la sfida amichevole contro l'Arabia Saudita. Ma ad apprezzare il suo grande exploit e le sue egregie prestazioni, sono numerosi top club di tutta Europa. Il nome di
Lunin circola ovunque e viene accostato anche in Italia a Napoli e Inter, ma alla fine ad avere la meglio è il
Real Madrid, rimasto letteralmente stregato dalle sue doti. Le
Merengues compiono un altro investimento di prospettiva e si assicurano il guardiano del futuro.
"Giocare a Madrid era il mio sogno, l’ho detto pubblicamente alla stampa del mio Paese, sono un tifoso del Real Madrid e lo sono sempre stato. In questo momento non penso di essere il primo portiere, vorrei esserlo, ma quello che mi piacerebbe di più è rimanere qui molti anni e cercare di vincere la Champions con questa squadra. Tutti sanno che avevamo 3000 offerte ma Madrid è il mio sogno, non sono venuto qui per soldi", queste le sue prime dichiarazioni rilasciate da calciatore dei Blancos. Prodezze e stoffa del campione, Lunin è pronto a vivere il suo sogno con la maglia del Real. Foto: Real Madrid sito ufficiale