Provedel, la risposta a Lloris e a chi non lo aveva ritenuto da Champions
21.09.2023 | 18:15
La Lazio ha cercato Hugo Lloris per diverse settimane, è andata anche abbastanza vicina all’accordo, ma senza essere sul punto di formalizzare. C’era una spiegazione logica e i fatti recenti depongono a favore di quanto vi abbiamo raccontato soprattutto nel mese di agosto. Quando la tendenza era quella di spingere per Lloris, dimenticando quanto Provedel avesse fatto nella stagione precedenti, uno dei migliori. L’altra tendenza, perché nel calcio si tende sempre a mettere tutto e tutti sotto i piedi senza il minimo rispetto, era quella di considerare Lloris come l’esperto tra gli esperti per giocare la Champions. Come se Provedel fosse l’ultimo della compagnia e non all’altezza del compito. Il tempo è galantuomo, si dice così? In realtà molti tra quelli che adesso esaltano Provedel sono gli stessi che avevano invocato Lloris come il Messia. Le valutazioni interne sono state, invece, di rispetto e di tutela di un bagaglio tecnico che nessuno avrebbe potuto mettere in discussione. Senza quel passaggio decisivo, martedì sera non si sarebbe consumata la “favola” di Provedel: prima una parata clamorosa su Lino, poi quel gol di testa che resterà nella storia della Champions e della sua vita calcistica.
Foto: Instagram Champions League
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