PRZEMYSLAW SZYMINSKI: UN JOLLY DIFENSIVO AL SERVIZIO DEL PALERMO
Il Palermo vuole rinforzare il proprio reparto difensivo e in questi giorni è molto attivo sul mercato. La squadra allenata da
Bruno Tedino sta per formalizzare l’arrivo di tre difensori:
Giuseppe Bellusci,
Pawel Dawidowicz e Il nostro personaggio del giorno:
Przemyslaw Szyminski. L’operazione che porterebbe il giocatore nella squadra rosanero è ai dettagli, si aspettano le firme e i rispettivi annunci.
Szyminski raggiungerebbe il compagno di nazionale under 21
Radoslaw Murawski, arrivato a Palermo settimana scorsa, e sarebbe in attesa di
Pawel Dawidowickz, altro difensore polacco trattato in questi momenti dal DS
Fabio Lupo. I tre giocatori sono reduci dall’europeo giocato proprio nel loro paese, finito senza vittorie e con un solo punto conquistato contro la Svezia.
Przemyslaw Szyminski. è nato il 24 aprile del 1994 e muove i primi passi nel mondo del calcio grazie alla squadra della sua città: il
Rozwój Katowice. Con la maglia del
Katowice,
Szyminski gioca tutte le categorie giovanili riuscendo ad esordire nella prima squadra e a confermarsi per tre stagioni, mettendo a referto 73 presenze e 4 reti. Nel 2015 viene venduto al suo attuale club: il
Wisla Plock, squadra con la quale ha esordito nel massimo campionato polacco ed ha giocato 81 gare ufficiali mettendo a segno 3 reti. Dal punto di vista tattico
Przemislaw è un difensore che può essere utilizzato sia centrale che terzino, inoltre ha dimostrato di poter svolgere il ruolo di mediano a protezione della linea difensiva, in Polonia lo considerano un jolly difensivo. Dal punto di vista tecnico invece, il giocatore polacco è un destro naturale ed è molto agile, nonostante il fisico imponente (185 cm per 75 kg). La sua caratteristica principale è il colpo di testa, ma è dotato anche di grande senso della posizione e di visione di gioco.
Przemyslaw Szyminski potrà dare al Palermo fisicità e dinamicità; insieme ai compagni di nazionale potrebbero formare un reparto difensivo molto solido e difficile da superare. Foto: @PSzyminski