Pulisic: “La mia passione per il calcio grazie ai miei genitori. Tornare in USA è sempre incredibile”
Il
Milan è sbarcato ieri a New York dove partirà la tournée americana. Ai canali del club ha parlato l'idolo acclamato,
Christian Pulisic, stella del calcio americano, che ha parlato di diversi temi. Queste le sue parole:
"Ancora oggi per me è incredibile: non avrei mai pensato di essere in questa posizione, fare quello che amo per vivere... Incredibile". Quand'è stata la prima volta che hai pensato di diventare un calciatore professionista? "
Il mio primo ricordo è con un pallone da calcio. Forse quando avevo 6-7 anni e mi sono trasferito in Inghilterra. In qualche modo lo sapevo. Quasi ogni anno ad Halloween mi travestivo da calciatore, non ero molto creativo ..." Perché il calcio? "Entrambi i miei genitori hanno giocato. Mio papà ha fatto il professionista e mia mamma era probabilmente la miglior calciatrice tra i due: era una gran giocatrice" Sull'esultanza Eye of the Tiger dopo i gol: ti sei tatuato apposta la tigre? "
No, non esattamente: quello non era il piano, non era un'esultanza, ma quando l'ho fatto il tatuatore mi ha detto di provare per vedere se fosse allineato perfettamente. Avevo 18-19 anni" Cosa succede di bello allo Yankee Stadium: "Sì, abbiamo una grande partita contro il Manchester City il prossimo sabato allo Yankee Stadium: voglio dire una partita di calcio allo Yankee Stadium (ride, ndr)... Sono emozionato prima delle partite? Sì di solito sì e, onestamente, ancora di più quando gioco negli Stati Uniti: è sempre bello essere a casa e giocare con il mio club europeo negli States, è bello" Foto: twitter Milan