Qatar 2022, l’emiro Al Thani non ci sta: “Campagna diffamatoria sul Paese senza precedenti”
Intervenuto all'assemblea consultiva del Qatar, l'emiro Tammim bin Hamad
Al Thani ha espresso il suo rammarico circa le polemiche derivanti l'assegnazione del Mondiale 2022, mai placatesi e, al contrario, sempre più forti con l'avvicinarsi della grande rassegna iridata:
"Sin dall'assegnazione della Coppa del Mondo, il Qatar è stato bersaglio di campagne diffamatorie e critiche senza precedenti rispetto a qualsiasi altro Paese ospitante" evidenzia l'emiro, aggiungendo: "Inizialmente abbiamo gestitro il problema in buona fede e abbiamo persino considerato alcuni consigli che potessero essere utili. Ma è diventato presto chiaro che questa campagna tenda a espandersim che vengano usati due pesi e due misure. Ospitare la Coppa del Mondo, in breve, è un'opportunità per descrivere chi siamo non solo in termini di forza economica e delle istituzioni, ma anche in termini di indentità e civiltà. Continueremo il nostro lavoro per tenere alto il nome della Nazione e apriamo le braccia per accogliere tutti affinché il mondo possa essere testimone della calorosa ospitalità e generosità dei qatarioti". Queste le parole riportate dal Qatar News Agency. Foto: Tammim bin Hamad Al Thani Instagram