Quaresma: “Cacciato dal Besiktas in maniera assurda, ma il presidente non mi voleva”
13.09.2019 | 11:28
Dopo le dichiarazioni sul proprio account Instagram dello scorso 25 agosto, l’esterno portoghese Ricardo Quaresma è tornato a parlare della separazione forzata con il Besiktas, arrivata a causa della decisione del presidente. Queste le dichiarazioni ai microfoni di BeIN Sport dell’attuale calciatore del Kasimpasa: “Ho sempre detto che in Turchia avrei giocato solo per il Besiktas, ma sono sstato costretto ad andarmene perché il presidente ha deciso così. Penso che il modo in cui mi hanno mandato via sia assurdo. Non ho avuto occasione di salutare i sostenitori, i compagni di squadra e lo staff del Besiktas, persone che ammiro molto. Se c’è qualcuno a cui dovrei essere grato sono i tifosi del Besiktas, che mi hanno sempre supportato anche in tempi difficili. Sfortunatamente, il presidente non mi voleva lì. Dopo esser partito, non sarebbe stato facile giocare al Galatasaray o al Fenerbahçe, perché amo il Besiktas e i suoi tifosi. Ho sempre detto che il Porto e il Besiktas sono le due squadre più importanti nella mia carriera e saranno sempre nel mio cuore“.
Foto: Fanatik