Rafinha, una settimana di pubblicità. Ma il Milan non lo sapeva…
Una settimana di pubblicità (gratuita) salva poi scoprire che il
Milan - per ammissione di
Mirabelli - non lo aveva mai cercato. Almeno ad agosto, nel bel mezzo del mercato.
Rafinha non aveva certo bisogno di uno spot, ma siccome è stata pubblicità gratuita può spendere una risata e non prendersela troppo. Riepilogando: l'ossessione del nome (non vero) a ogni costo molto spesso porta a scrivere o dire cose non vere. Erano i giorni di
Pavoletti al
Cagliari,
Thereau alla
Fiorentina,
Zapata alla
Samp e
Inglese al
Napoli: bisognava stare sul pezzo e non andare dietro alle presunte trattative. Eppure ogni giorno ascoltavamo:
Rafinha al
Milan, il Milan ha scelto Rafinha, Rafinha ha detto sì, una cessione e poi sarà tutto ok. Alla fine il Milan, per fortuna a bocce ferme, ha chiarito il concetto: mai cercato Rafinha, qualche procuratore era a caccia di pubblicità. Gratuita per uno che comunque gioca nel
Barcellona e non certo nel Vattelapesca e che quindi ne avrebbe fatto volentieri a meno. Eppure sul mercato del
Milan c'era da scoprire altro e noi ci siamo impegnati. Per questo non vogliamo dare consigli, preferiamo i fatti. Ma la prossima volta, se possibile, una notizia in più e un'invenzione in meno...
Foto: sito ufficiale Barcellona