Raiola: “Ho una pila di richieste per Kean, ma resterà all’Everton. Pogba? Il suo problema è il Manchester”
31.12.2019 | 10:28
Il procuratore Mino Raiola ha rilasciato una lunga intervista a Repubblica nella quale ha fatto il punto della situazione sul mercato e sulla situazione di alcuni dei suoi assistiti, a partire da Ibrahimovic: “E’ tornato al Milan per divertirsi e per far divertire il mondo. Questi sei mesi saranno come l’ultima tournée dei Queen, un lungo tributo. Ha deciso lui di tornare, ma poi fa credere che la decisione l’abbia presa io“.
Raiola su Kean
“Non l’avrei portato in Premier se non parlasse perfettamente inglese, perché è ben raro che un ragazzo italiano si adatti all’estero, ma se l’avessi lasciato alla Juve me l’avrebbero fatto giocare in Serie C. Riserva all’Everton? Di lui non sono contenti, ma stracontenti. Sanno che c’è solo bisogno di tempo, perché in Premier i valori tecnici e fisici sono più alti e la Serie A non ti prepara abbastanza. In questo senso Kean è come Balotelli, un talento talmente precoce che ha saltato delle fasi di crescita che però deve recuperare, perché ha delle lacune. Ho sulla scrivania una pila di richieste per lui, ma l’Everton non ha nessuna intenzione di venderlo né lui di andarsene”.
Pogba
“Per lui litigai con Ferguson, ma adesso il problema di Pogba è il Manchester. E’ un club fuori dalla realtà, senza un progetto sportivo, oggi non porterei più nessuno là, rovinerebbero anche Maradona o Pelé. Paul ha bisogno di una squadra e di una società, una come la prima Juve”.