Raiola: “Rinnovo Donnarumma? Serve tempo, ma nessuna crisi. Montella vada in vacanza sereno”
Mino Raiola ha rilasciato un’ampia intervista ai microfoni di
Sky, ecco i passaggi più significativi:
“La questione Donnarumma? Gigio è sereno, noi ci prendiamo il tempo necessario per le nostre considerazioni, non c’è fretta, c’è un altro anno di contratto. Non capisco i giornali che vogliono affrettare una decisione che è importante, siamo in ottimi rapporti con il Milan. Io non credo che possa essere mandato in tribuna, tutti siamo tranquilli e sereni. Le parole di Montella? Lui non fa il procuratore, può andare in vacanza serenamente. Non è vero che l'ho cercato: non ho neanche il suo numero e se devo parlare con qualcuno parlo con Mirabelli. Quando il prossimo incontro? Io non svolgo il mio lavoro tramite i giornali, se ci fosse un incontro in programma non lo direi certo pubblicamente, ci sentiamo molto spesso con il Milan. Ora ci sono tanti modi per stare in contatto, e con il Milan ci sentiamo per tanti motivi. Io non devo dettare i tempi del Milan e loro non devono dettare i miei. Non capisco questo circolo mediatico, io mi ero messo d’accordo con il Milan di non parlare più di Donnarumma. Offerte? Io non ho parlato con tante squadre, noi prima pensiamo al breve termine con il Milan, non è detto che abbiamo deciso di firmare o di non firmare. Voglio che il ragazzo rimanga sereno. Il Milan ha cambiato proprietà neanche da un mese, bisogna darsi del tempo anche per capire quali sono le potenzialità di questa squadra. I nuovi interlocutori del Milan si stanno muovendo, ma in 20 giorni non si possono capire le possibilità reali. Non conosco né il presidente né il piano economico, quindi mi astengo dai giudizi, io devo valutare le soluzioni migliori per la carriera di Donnarumma e sono responsabilità grosse. Non so se i tempi saranno lunghi, ma di certo non c'è una situazione di crisi. I valori dei giocatori li fa chi compra e non chi vende. Ora Donnarumma non è sul mercato e io non ho bisogno di andare a bussare alle porte per chiedere chi sia interessato. Il Milan non ha mai detto di volerlo vendere, ma mi ha chiesto se riusciamo a prolungare il contratto, ed è una domanda legittima, ognuno si prende il suo tempo. I tempi saranno quelli che sono, con il Milan i rapporti sono buoni e non c’è nessun conflitto, prendiamo il tempo necessario . Questa è l’unica cosa che possiamo dire”. Foto: Metro