Raiola sulle proteste per Qatar 2022: “A questo punto si facciano votare i giocatori su dove organizzare i Mondiali”
29.03.2021 | 14:15
Mino Raiola è tornato a parlare e nelle sue dichiarazioni non è mai banale. Durante la trasmissione Studio Voetbal ha parlato della questione Mondiali in Qatar 2022 e delle prime proteste da parte delle Nazionali in merito a molti lavoratori che hanno perso la vita per la costruzione delle strutture del Mondiale:
Ecco le parole riportate da ItaSportPress: “Penso che la politica debba essere tenuta lontana dai giocatori. Se i giocatori vogliono fare una dichiarazione da soli, va bene, hanno i loro canali social per parlare. La FIFA ha chiaramente dichiarato nei regolamenti che non è consentito fare dichiarazioni politiche durante una partita di calcio. Bisogna dire: ‘I giocatori sono fuori, questo è qualcosa che riguarda la FIFA, il Qatar e le federazioni affiliate’. Secondo me si mette troppa pressione nei calciatori. Loro mica hanno deciso di andare lì a giocare il Mondiale, ma sono state la KNVB e la FIFA. A questo punto se vogliono qualcosa dai giocatori dovrebbero permettere loro di decidere dove giocare a calcio”.
Foto: L’Equipe