Ranieri: “Leicester nel cuore. Io tradito dai calciatori? No, semmai c’era qualcuno…”
Dopo il suo esonero il
Leicester ha ripreso a volare: sei successi di fila prima di cadere ieri a Goodison Park contro l’
Everton. E
Claudio Ranieri, intervistato dagli inglesi di
Sky Sports, è tornato così sul suo allontanamento
: "Io fatto fuori dallo spogliatoio? No, non posso credere che i miei calciatori mi abbiano ucciso. No, questo no. Semmai c’è stato qualcuno dietro di me, che quest’anno ha iniziato a spingere (sembra chiaro il riferimento all’ex vice Shakespeare, promosso allenatore in prima, ndr)
. Io tre volte ero arrivato secondo in giro per l'Europa, ma con il Leicester mi sono laureato campione. La città, il club, i tifosi saranno sempre nel mio cuore. Pentito di non aver ceduto Vardy e Mahrez? Assolutamente no, io non avrei fatto andare nemmeno Kanté, anche lui poteva essere utile per ben figurare in Champions”. Foto: The Indipendent