Ranieri, il Monaco e una vendetta servita freddissima
29.11.2017 | 23:59
La vendetta è un piatto che va servito freddo. Lo sa bene Claudio Ranieri, che la sua, nei confronti del Monaco, l’ha consumata in prima serata. Al minuto 93 la zampata del brasiliano Lucas Lima, professione terzino sinistro, omonimo del trequartista in scadenza con il Santos, ha consentito al suo Nantes di vincere il match valido per il turno infrasettimanale. Un successo che chiude ancora di più il campionato: il Psg, vittorioso in serata sul Troyes, adesso ha 10 punti di vantaggio sul secondo posto da oggi occupato dal Marsiglia e non più dal Lione e dai monegaschi campioni in carica, rectius uscenti. Per Ranieri, recente protagonista di una polemica a distanza con il controverso Raymond Domenech, mai tenero con gli italiani dopo la tremenda delusione della finale mondiale di Berlino, quello di oggi era un appuntamento importante. Nell’estate del 2012, qualche mese prima Moratti lo aveva rimosso dall’incarico di allenatore dell’Inter a beneficio di Stramaccioni, il patron russo Rybolovlev lo aveva convocato nella dorata Montecarlo per affidargli il compito di riportare in Ligue 1 la compagine del Principato caduta in disgrazia. Claudio ci riuscì, vinse la Ligue 2 e l’anno successivo – da matricola eccellente (con i vari Falcao e James Rodriguez) – si piazzò secondo alle spalle dell’inarrivabile Psg di Ibra. Ma al magnate dell’Est non bastò e gli diede il benservito a beneficio del rampante Leonardo Jardim, tutt’ora in carica. Il tecnico testaccino inevitabilmente ci rimase male, il cerchio si è chiuso qualche ora fa allo Stade de la Beaujoire: il Nantes, con mezzi tecnici ben inferiori, è quinto in classifica a meno 3 dal Monaco…
Foto: Twitter Nantes