Ranieri: “Siamo gli ultimi arrivati, ma crediamo nell’impossibile. I miracoli lasciamoli per cause più nobili”
Claudio Ranieri, allenatore del
Cagliari, ha ricevuto il premio Manlio Scopigno come miglior allenatore della scorsa Serie B. Queste le sue parole:
"È bello essere e sentirsi rappresentanti dell’Italia, veniamo sempre etichettati come mafia e spaghetti e cose del genere. Se sono qui a ricevere questo premio è grazie alle società che negli anni mi hanno messo a disposizione giocatori bravi. Giulini poi mi ha fatto tornare a Cagliari e lo ringrazierò sempre. Come i giocatori che mi hanno regalato quell’emozione all’ultimo minuto. Ora dobbiamo sudare, siamo gli ultimi arrivati, ma crediamo nell’impossibile. Se non si vince si impara, dicono. Allora siamo diventati scienziati. I miracoli lasciamoli ad altri. Ci vuole lavoro, perseveranza e credere nel lavoro che facciamo. Loro si allenano veramente bene. Ci sono macchine di Formula 1 e noi siamo una utilitaria. Non mi sembra che la serie A sia così scarsa". Foto: sitoCagliari