Ranocchia, con le parole sei il migliore. Le gente nerazzurra vorrebbe i fatti

Andrea Ranocchia è un bravo ragazzo, ma ha un difetto. Questo: cerca di mascherare con le parole un rendimento pessimo, come se le parole servissero a lenire le ferite e a dimenticare. Assomiglia a quel bambino che, dopo ogni marachella, dice al maestro "non lo farò più" e poi ci ricasca automaticamente. Anzi, fa peggio. Quindi, diventa indifendibile. Dopo il tonfo di Napoli, il difensore che ha quasi 29 anni e non è più un ragazzino, ha rimesso il disco della serie "dobbiamo rimetterci a testa sotto, lavorare e basta". Lo aveva detto altre volte, evidentemente il lavoro non è fatto bene se la promessa viene sistematicamente non mantenuta e se l'Inter rimedia figuracce del genere. La prossima volta meglio stare in silenzio e non rilasciare interviste, il tifoso medio dell’Inter non ne può più del festival delle banalità. Gentile Ranocchia, con le parole sei il migliore, ma la gente nerazzurra pretende i fatti. Altrimenti è meglio spegnere il microfono, qualsiasi microfono. Foto: Twitter Inter