Raspadori, soldi spesi bene. E non lo ritenevano un centravanti
Il
Napoli mai si è pentito di aver definito l’operazione
Raspadori. E i fatti stanno dando ragione al club di
De Laurentiis. Stiamo parlando di un classe 2000, dalle qualità enormi e che può crescere ancora. Il Napoli ha resistito alle richieste del
Sassuolo da 40 milioni, ha speso 5 più 20 più 5 di bonus che verserà volentieri (3 milioni) in caso di qualificazione Champions. Qualche coraggiosissimo mago della tattica (?) di stanza a Napoli aveva garantito che sarebbe stata una follia impiegarlo da centravanti, gli eventi stabiliscono l’esatto contrario. Ma
Spalletti può utilizzarlo anche da sottopunta, a maggior ragione quando rientrerà
Osimhen. E questa duttilità, oltre alla tecnica indiscutibile, rendono chiaro il concetto: il Napoli ha speso bene i soldi per Raspadori. Foto: instagram Napoli