Champions: Real Madrid in semifinale. L’ufo Ronaldo e l’arbitro Kassai eliminano il Bayern
Il
Real Madrid è la seconda semifinalista dell’edizione 2016-17 della
Champions League. I
blancos devono ringraziare il solito
Cristiano Ronaldo, autore di una tripletta e giunto a quota 100 nella competizione (il primo calciatore ad andare in tripla cifra), e ancor di più l’ungherese
Viktor Kassai. Un arbitro sulla carta quotato, ma che con le sue decisioni ha orientato inevitabilmente il discorso qualificazione a svantaggio del
Bayern Monaco. Prima la seconda ammonizione a
Vidal, per un intervento decisamente sul pallone, poi i due gol qualificazione, ai supplementari, siglati da
CR7 in posizione di fuorigioco. Questa la sostanza. La forma dice che i tempi regolamentari si erano conclusi sul 2-1 per i bavaresi, con reti di
Lewandowski su rigore e Cristiano, prima del clamoroso autogol di
Sergio Ramos che aveva portato la sfida all’extratime. Nei successivi 30’ altri due acuti del fuoriclasse portoghese e
Asensio per il definitivo 4-2. Amarissimo il ritorno di
Ancelotti al “Bernabeu” da avversario: l’ufo
Ronaldo e l’arbitro
Kassai hanno eliminato il suo
Bayern. Raramente a questi livelli, andando a memoria, topiche arbitrali avevano pesato così tanto.
REAL MADRID-BAYERN MONACO 4-2 dts REAL MADRID (4-3-3): Navas; Carvajal, Nacho, Ramos, Marcelo; Kroos (114′ Kovacic), Casemiro, Modric; Isco (72′ Lucas Vazquez), Benzema (65′ Asensio), Ronaldo. All.: Zidane BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer; Lahm, Hummels, Boateng, Alaba; Vidal, Xabi Alonso (77′ Muller); Robben, Thiago Alcantara, Ribery (71′ Douglas Costa); Lewandowski (87′ Kimmich). All.: Ancelotti Arbirto: Kassai Marcatori: 53′ rig. Lewandowski (B), 78′, 104′ e 110′ Ronaldo (R), 82′ aut. Ramos (B), 110′ Asensio (R) Ammoniti: Casemiro (R); Vidal, Hummels, Robben (B) Espulsi: Vidal (B)