Ultimo aggiornamento: sabato 21 dicembre 2024 00:25

Reijnders, ne parla l’ex allenatore Jansen: “Tra i top 3 al mondo nel suo ruolo”

17.11.2024 | 18:14

Parole al miele da parte dell’ex allenatore dell’AZ Alkmaar Pascal Jansen verso il suo pupillo Tijjani Reijnders, ora pilastro del Milan. L’allenatore, ora al Ferencváros, ha avuto la possibilità di allenare il centrocampista olandese prima della chiamata da parte dei rossoneri. Queste le sue parole a La Gazzetta dello Sport.

Non si fermava mai, gli ho dovuto dire io di calmarsi – esordisce l’ex allenatore di Tijjani –. Ma la cosa stupefacente è che lo faceva, oltre che ad alto livello, senza perdere lucidità e qualità. Ad oggi per me Reijnders è tra i migliori al mondo, con davanti solo Rodri e Bellingham ma con ampie possibilità di superarli. Come l’abbiamo cresciuto? Lui aveva tutte le carte in regola, non c’era niente che non andasse, ma aveva bisogno di fare un’esperienza da qualche altra parte. Doveva farsi le ossa. Ho scelto io di mandarlo al Waalwijk per un anno. Quando è tornato ha sempre giocato, non l’ho più tolto dal campo. “L’assist per Leao contro il Cagliari? Tra allenamento e partite gliel’ho visto fare milioni di volte, come ad esempio l’assist per Pavlidis contro l’Anderlecht in Europa League. È sempre stato un campione di umiltà, e non lo dico tanto per dire, perché spesso sono cose che si dicono per tutti, ma per lui è così davvero. La famiglia in questo ha avuto un ruolo molto importante, anche perché nessuno gli ha mai messo pressioni per diventare un calciatore, è arrivato tutto naturalmente. Sapevamo di avere una pepita tra le mani, andava solamente gestita nella maniera migliore per il bene di tutti. Se chiudo gli occhi – conclude infine Jansen – me lo immagino con un trofeo in mano, per me è già uno tra i migliori al mondo. Chissà che il primo trofeo non sia lo scudetto con il Milan…“.

Foto: Instagram Reijnders