REISS NELSON, UNA DOPPIETTA PER PRENDERSI L’ARSENAL

Nel trionfo dell'Arsenal per 5-0 sul Nottingham Forrest è emersa una nuova stella. Al 27' si ferma Bukayo Saka: doccia fredda per i tifosi dei Gunners. Al suo posto Arteta lancia Reiss Nelson, centravanti classe '99 nato e cresciuto a Londra. E mai scelta fu più azzeccata. Infatti, il ragazzo inglese fa subito dimenticare l'infortunio del suo connazionale e in poco più di 8 minuti (dal 49' al 57') sigla una doppietta e fornisce l'assist per il 4-0 di Thomas Partey. Una partita da incorniciare. Nelson è un giocatore molto versatile, in grado di saper spaziare su tutto il fronte offensivo. Per questo viene spesso utilizzato su entrambe le fasce. Rapidità, dinamismo, controllo di palla e velocità nel dribbling: queste le sue specialità. Un funambolo atipico, infatti, è un dribclomane non eccessivamente legato alla giocata fine a sé stessa, dimostrando quasi sempre una spiccata essenzialità ed efficacia. Molto bravo anche nell’inserimento senza palla, a cercare un passaggio filtrante da parte di un compagno, così come la visione ed i tempi di gioco che, negli anni, gli hanno permesso di poter fornire numerosi assist. Ad oggi sta dimostrando di essere devastante soprattutto partendo dalla panchina(come dimostra la partita di ieri). Nelson è nato il 10 dicembre 1999 a Elephant and Castle, Londra. Nasce calcisticamente nell’Arsenal, squadra nella quale compie tutta la trafila giovanile. Si fa notare ben presto nella categoria immediatamente sotto quella dei grandi, l’Under 23, realizzando 17 reti in 38 presenze. Arsène Wenger, che per i giovani ha sempre avuto occhio, nella scorsa stagione ha deciso di farlo debuttare in prima squadra. Il suo debutto coincide con la vittoria della Community Shield da parte dei Gunners: subentra a Danny Welbeck ed effettuerà entrambi i tempi supplementari in campo. Durante la stagione non viene utilizzato molto spesso in campionato, ma l’allenatore francese gli garantisce una titolarità indiscussa nei match della fase a gironi di Europa League. Chiude con 16 apparizioni totali nella prima squadra. Dopo aver rinnovato con l'Arsenal, il 31 agosto 2018, Nelson è andato in prestito secco all'Hoffenheim per circa 50omila euro. Con la squadra di Nagelsmann, esordisce il 15 settembre contro il Fortuna Düsseldorf, realizzando una rete in appena 18 minuti di gioco. un gol di consolazione per il club in una sconfitta 2-1. Reiss ha avuto una stagione impressionante per l'Hoffenheim, segnando 7 gol in soli 587 minuti di azione in così giovane età. Dopo la stagione di grande successo in Germania, Nelson fa ritorno all'Arsenal sotto gli ordini di Unai Emery. Subentra nelle sfide contro Newcastle United e Burnley. Mentre il debutto dal 1' (condito da un gol) arriva il 24 settembre 2019, nella vittoria per 5-0 dei Gunner in EFL Cup contro il Nottingham Forest. Poi la doccia fredda: infortunio al ginocchio e due mesi di stop. Tornato in campo il 9 dicembre, ritrova il gol solamente il 6 gennaio, nella vittoria casalinga per 1-0 sul Leeds United nella FA Cup. Ma, ancora una volta, si dovrà fermare a causa di un problema al tendine del ginocchio che lo terrà lontano dal campo fino al 7 marzo, giorno in cui tornerà in panchina nella vittoria per 1-0 sul West Ham. Dopo la sospensione di tre mesi della Premier League a causa della pandemia dovuta al Covid-19, Nelson era spesso il sostituto d'attacco preferito di Mikel Arteta. Il 15 luglio 2020, Nelson ha segnato il suo primo gol in Premier League nella vittoria per 2-1 contro il Liverpool. Il 1 agosto arriverà anche il primo trofeo: la FA Cup vinta dall'Arsenal contro il Chelsea. Il 31 agosto 2021, Nelson parte nuovamente in prestito ma, questa volta, in direzione Olanda, al Feyenoord. Nonostante qualche piccolo infortunio durante la stagione, Nelson riesce a collezionare 33 presenze, mettendo a segno 4 gol e fornendo 7 assist. Partecipando come protagonista alla rincorsa degli olandesi in Conference League terminata in finale con la sconfitta per 1-0 contro la Roma. Adesso Nelson è tornato a Londra, ma i problemi fisici continuano a tormentarlo tanto da non essere mai utilizzato da Arteta nelle prime 13 giornate di Premier League e appena 72' in tre presenze in Europa League. Ieri la svolta, il tecnico spagnolo lo mette in campo dandogli il duro compito di sostituire Saka. Nessun problema per Nelson, due gol e un assist. E nelle strade di Londra si mormora già: "Who needs Saka?" Foto: Instagram Arsenal