REMO FREULER, QUANTITÀ E QUALITÀ AL SERVIZIO DELLA DEA
09.01.2017 | 09:44
Quattro gol e un gioco da favola, con una manovra spettacolare costruita a memoria grazie all’incredibile lavoro dello stratega Gasperini. L’Atalanta batte anche il malcapitato Chievo, rifilandogli un sonoro poker nella 19ª giornata di Serie A, la prima del nuovo anno, l’ultima del girone d’andata. Al Bentengodi, decidono il match i gol di Papu Gomez (doppietta), Conti e Freuler, a sigillare il 4-1 finale (di Pellissier il gol della bandiera per i clivensi). I nerazzurri tornano così da Verona con tre punti importantissimi ai fini della classifica, che vede la banda del Gasp volare al sesto posto, a una sola lunghezza di distanza dalla zona europea. Uno dei protagonisti assoluti nella vittoria di ieri è stato senza dubbio Remo Freuler, centrocampista svizzero autore di un assist (per l’1-0 spacca partita di Gomez) e di un gol (il momentaneo 4-0).
Remo Freuler nasce a Ennenda, ex Comune del Canton Glarona, a due passi dal Liechtenstein, il 15 aprile 1992. Cresciuto nelle giovanili dell’Hinw e del Winterthur, mezz’ala tutta corsa dai piedi però discreti e con grandi margini di miglioramento, Freuler ha vestito anche la maglia del Grasshoppers, prima di passare nel febbraio 2014 al Lucerna per una cifra di poco inferiore al mezzo milione di euro. In carriera, nonostante la giovane età, Freuler ha giocato 75 gare nella serie A svizzera, totalizzando 10 gol e 10 assist. Complessivamente, tra campionato, coppa nazionale e qualificazioni all’Europa League, il centrocampista classe 1992 ha disputato 200 partite segnando 32 gol e fornendo 18 assist per i compagni. Numeri importanti che, nel gennaio 2016, convincono l’Atalanta a puntare su di lui per la sessione invernale di mercato: i nerazzurri lo prelevano dal Lucerna in prestito con diritto di riscatto per 1,2 milioni di euro. L’esordio in Serie A arriva il 7 febbraio 2016 in occasione di Atalanta-Empoli (gara conclusa sullo 0-0). Per il primo timbro sul tabellino dei marcatori bisogna aspettare il 2 maggio dello stesso anno, quando Remo mette a segno il suo primo gol nella massima serie e in maglia nerazzurra durante Napoli-Atalanta (2-1). Nella seconda parte di stagione, Reja lo ha impiegato complessivamente soltanto in sei occasioni e sempre con un minutaggio ridotto per dargli la possibilità di ambientarsi e crescere lontano dalle pressioni. Mai scelta fu più azzeccata. Pochi mesi dopo esser sbarcato in Italia, infatti, Gasperini gli ha affidato le chiavi del centrocampo orobico e Remo ha dimostrato subito grande maturità e competenza. L’ex perno del Lucerna mette sotto i riflettori i recenti progressi giocando partite sempre in crescendo, diventando un vero e proprio punto di riferimento nello scacchiere dell’Atalanta. Dopo la diffidenza iniziale che ne ha accompagnato il primo periodo a Bergamo, Freuler si sta rivelando uno dei migliori nel suo ruolo nella Serie A italiana. Fisico perfetto per un centrocampista con le sue doti (181 centimetri per 80 chilogrammi), le statistiche mostrano come sia determinante nell’econonomia del gioco della Dea: il 24enne di Ennenda macina una media di ben 12 kilometri a partita. Corsa, recuperi, interdizione, ottimo senso della posizione, grande gestione di palla. Sono tutte qualità messe in pratica durante la sua esperienza in terra bergamasca. Senza dimenticare i suoi inserimenti senza palla, a fari spenti, pericolo costante per le difese avversarie. Nel 4-3-3 e nel 3-5-2 può dire la sua sia da interno, sia da centrale. Freuler può essere considerato una mezz’ala moderna, capace di garantire peso in mediana, ma anche presenza in zona gol. Finora sono tre le reti messe a segno dallo svizzero nelle 20 presenze in Serie A. Soprannominato Ice Man per i suoi occhi glaciali e la sua freddezza in qualsiasi situazione, Freuler ha tutte le carte in regola per diventare uno dei migliori centrocampisti del campionato nostrano. Le premesse ci sono tutte, lo stratega Gasperini lo sa bene e continua a puntare su di lui. L’Atalanta si gode lo splendido stato di forma di Remo Freuler, il duttile centrocampista tutto quantità e qualità al servizio della Dea.
Foto: sito ufficiale Atalanta