Il retroscena: Casting Inter dopo due rifiuti. Hiddink solo al telefono perché…
04.11.2016 | 14:09
L’Inter sceglie il nuovo allenatore all’interno di una situazione sempre più confusa. De Boer non era così sicuro di restare, come assicuravano da più parti. Prima di Inter-Juve, partita poi vinta, era già sotto osservazione e ve lo avevamo segnalato. Il primo della lista sarebbe stato Fabio Capello se non avesse poi deciso di rifiutare perché poco convinto del progetto. Subito dopo si è tirato fuori Blanc, più o meno per gli stessi motivi. Leonardo è stato a lungo in corsa, poi non c’è stata intesa sul futuro in società e soltanto qualche giorno fa il brasiliano ha spiegato i motivi del no (evidentemente ci aveva sperato). Ora via al casting, i candidati di Kia Joorabchian – vicinissimo a Suning – sono due: Marcelino, ex Villarreal, e Hiddink. Ma quest’ultimo ha rifiutato di partecipare a un incontro senza certezze di essere ingaggiato, in situazioni del genere a livello di immagine c’è solo da rimetterci, per questo Hiddink ha dato solo una disponibilità telefonica. Non è fuori Marco Silva che era in pole lo scorso agosto prima che la scelta ricadesse su De Boer. L’area italiana dell’Inter continuerà a spingere per Pioli, oggi in chiaro vantaggio su Guidolin.