Il retroscena: centrocampista Juve, ecco gli scenari

Ieri abbiamo scritto che mancava poco, guardandoci bene però dall’annunciare il trasferimento di Matuidi dal Psg alla Juve. Oggi quel poco è diventato una montagna, forse insormontabile, a pochi giorni dalla fine del mercato. Le dichiarazioni del presidente Al Khelaifi, espressosi in termini di certezza (“resta e rinnova”), relegano al mero esercizio teorico la diatriba tra chi pensava ad una strategia al rialzo e chi, invece, leggeva tra le righe un tentativo di togliersi qualche sassolino dalla scarpa, da parte del Psg, dopo la famosa operazione Coman a zero. A questo punto la Juve ha ricominciato a lavorare alle alternative, rispetto a quello che Marotta aveva confermato essere il primo obiettivo per rimpolpare il centrocampo, rimasto orfano di Pogba. Non a caso la Juve in serata ha ripreso a informarsi su Luiz Gustavo, il brasiliano del Wolfsburg già sondato più volte nei giorni scorsi. Sissoko? Dopo l’Europeo costa parecchio, non meno di 30 milioni, ma è un nome da tenere nella lista. Da non scartare l’opzione Herrera, che avevamo sganciato nelle scorse settimane, mentre su Brozovic c’è l’attuale muro Inter che non vuole rinforzare la Juve. Kovacic può rappresentare un eventuale last minute. E attenzione sempre a Witsel se lo Zenit riducesse le pretese, avendo ormai intuito che tra il belga e la Juve c’è un discorso importante a parametro zero in vista della prossima estate. Nuovi-vecchi scenari per il centrocampista da regalare ad Allegri in questi ultimi giorni di mercato.