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Il retroscena: Di Francesco-Bologna, perché il Lanciano cede

23.06.2016 | 14:07

Di Francesco e il Bologna: dall’anteprima che vi avevamo dato il 10 giugno (con o senza la Juve nell’operazione, evidentemente senza) alla necessità  di chiudere dopo la pausa di riflessione della giornata di ieri. Domani il Lanciano deve pagare gli stipendi, il club abruzzese sa che di Francesco vale molto più di 1,4 milioni e che se il vecchio direttore sportivo Leone ci avesse lavorato meglio sarebbe stato più agevole trovare una soluzione. Se il Lanciano pazientasse per un’altra settimana avrebbe offerte migliori, superiori ai due milioni di euro. Invece il diktat della proprietà, del patron Franco Maio, è quello di definire entro stasera proprio per la scadenza imminente. Di Francesco al Bologna per 1,4 milioni, nell’operazione il difensore Dejan Boldor, classe 1995, valutato 200 mila euro. Nella speranza che l’affare Di Francesco possa garantire un futuro più tranquillo al Lanciano.