Il retroscena: Mancini, la voglia di Premier e quel rapporto con Fassone e Mirabelli

Roberto Mancini è alla finestra. Ha detto no a irripetibili offerte cinesi, ha guardato qualche partita del West Ham, ha avuto contatti indiretti con il Psg ma senza alcun tipo di approfondimento. La sua voglia di Premier è enorme e ribadiamo quanto abbiamo scritto diversi mesi fa, subito dopo il suo doloroso addio all'Inter. Se Wenger dovesse lasciare l'Arsenal, ma non è ancora così scontato che accada, sarebbe la destinazione preferita in un campionato che conosce bene e che ha vinto. Bisogna evidentemente aspettare. Ma occhio sempre alle evoluzioni e alle possibili sorprese. Mancio ha un rapporto eccellente sia con Fassone che con Mirabelli, ovvero la costola italiana del Milan cinese in attesa di closing. E proprio su Mirabelli (conosciuto durante la sua esperienza in nerazzurro) ha recentemente speso parole bellissime, ricche di stima e forse inconsuete conoscendo il personaggio sempre molto parco e misurato a livello dialettico. Cosa significa? Al momento nulla, considerato che Montella ha fin qui fatto quanto ha potuto, con mille problemi ha portato a casa un trofeo, ha un contratto e la sua volontà ovviamente sarebbe quella di continuare in rossonero. Magari chiudendo bene una stagione con tante difficoltà e senza grossi aiuti dal mercato, cancellando così l'attuale crisi di risultati. E se così non fosse, se Montella fosse all'improvviso in discussione per il futuro? È presto per parlarne, non è giusto correre, diventa importante segnalare. E molto spesso i rapporti forti nel calcio possono portare a situazioni oggi insospettabili. Mancini compreso. Foto: Sito Ufficiale Inter