Il retroscena: ora lasceranno in pace De Boer? Prima del Toro era stato deciso che…
27.10.2016 | 10:04
Frank De Boer meriterebbe rispetto indipendentemente dal fatto che non lo si ritenga un allenatore all’altezza. Si può apprezzare oppure no, l’onda mediatica che si è abbattuta su di lui è stata assurda, come se fosse l’unico responsabile. Ora che ha vinto, visto che tutto viene stabilito in base ai risultati, meriterebbe di andare avanti in pace. Oppure, se davvero il problema è lui, l’Inter dovrebbe sollevarlo dall’incarico: non è una vittoria che alimenta la fiducia, sono altri discorsi. Prima di battere il Toro, l’Inter si era regolata così: aveva in linea di massima scartato la soluzione italiana, aveva appena sondato Blanc, era stata tentata dalla soluzione Marco Silva (come già raccontato) senza prenderla in considerazione per non affidarsi a un altro straniero sia pure bravo. E aveva mandato messaggi importanti a Leonardo, l’orientamento più importante di Suning, quello quasi definitivo. Leonardo avrebbe avuto un ruolo da traghettatore fino a giugno, in attesa di un big (Simeone resta il sogno), ma probabilmente con un contratto superiore a otto mesi, dettagli (sia pur importanti) che sarebbe stati approfonditi. Erano le decisioni di massima prima del Toro: ora lasceranno in pace De Boer?
Foto: Twitter Inter