Il retroscena: Palermo, la dignità di Corini e le soluzioni per la panchina
16.01.2017 | 00:30
Il Palermo affonda e rischia di fare peggio. Aggiornamenti sull’allenatore: Zamparini ha deciso da una settimana di esonerare Corini, non rientrato in Sicilia con la squadra. Ormai la svolta sembra inevitabile, pur dovendo considerare il caos in atto che porta spesso a rivedere posizioni già assunte. Possibile che il numero uno del club oggi chieda a Corini di dimettersi, come se le colpe fossero del tecnico. Possibile che Genio, che sta evidenziando grande dignità, decida di respingere la richiesta e a quel punto l’esonero sarebbe inevitabile. Premesso che De Zerbi aveva detto no e che Ballardini resta una mina vagante, il rapporto tra quest’ultimo e Zamparini è pessimo però le cose possono sempre cambiare. Il direttore sportivo in pectore Salerno porterà due nomi: De Canio e Lopez in quest’ordine. E il Palermo, che prima della sconfitta contro il Sassuolo aveva valutato l’ipotesi Bortoluzzi, continua a vivere la stagione più nera della sua storia, con un artefice (Zamparini) e diversi corresponsabili.