Il retroscena: Raiola-Donnarumma, tra gelo e riflessioni sul futuro. Gli scenari
14.09.2017 | 00:22
Mino Raiola sa far stare bene gli assistiti che ha, ma i suoi metodi non sono certo considerati impeccabili. E l’estate che sta per finire ha regalato momenti difficili, difficilissimi, anche per quelli che sono i rapporti tra la famiglia di Donnarumma e il potente procuratore. Le ultime dichiarazioni, infarcite di continui attacchi al Milan, non hanno fatto altro che riaprire la pratica di un rapporto difficile e che per il futuro può riservare qualsiasi tipo di soluzione. Anche un divorzio in prospettiva, tra qualche settimana sapremo essere più precisi andando nel dettaglio. Raiola aveva fatto di tutto e di più per convincere la famiglia ad accettare la destinazione Paris Saint-Germain e a un certo punto aveva pensato di avercela fatta. Tra commissioni, ingaggi, buonuscite e fantastiche cifre alla firma sarebbe stato un trionfo per tutti. Ma a un certo punto la famiglia ha detto no, l’agente italo-olandese si è adeguato e le picconate verso il Milan sono continuate senza soluzione di continuità. Le ultime sono storia di pochi giorni fa e di sicuro Raiola andrà avanti per convincere la famiglia Donnarumma che questa deve essere l’ultima stagione in rossonero senza “se” e senza “ma”. La famiglia, invece, è stufa di questo atteggiamento, non vuole più essere prigioniera di un procuratore che decide in modo autonomo e pretende di trascurare tutti, alla larga di un minimo confronto. Ecco perché gli scenari sono aperti a qualsiasi tipo di soluzione, compresa una rottura definitiva. A maggior ragione se l’atteggiamento di Raiola continuasse a essere quello di un continuo confronto polemico con i club. A casa Donnarumma aspettavano un minimo di tregua su un argomento trito e ritrito: le nuove esplosioni mediatiche firmate Raiola saranno abbondante motivo di riflessione.
Foto: Metro-sito uff Milan